Liebermann, Max
Pittore tedesco (di ritratti, figura e paesaggi), incisore e litografo, attivo principalmente a Berlino. Dal 1873 al 1878 visse soprattutto a Parigi, e insieme a Corinth e a Slevogt diventò uno dei più importanti rappresentanti tedeschi “dell’ impressionismo. Nel 1899 diventò il primo presidente della secessione di Berlino, ma non tenne il passo con i suoi sviluppi e nella decade successiva venne considerato come un pilastro di quel tradizionalismo contro il quale l’ espressionismo tedesco si ribellava. Fu una delle figure dominanti nel mondo artistico tedesco e nell’ultima parte della carriera accumulò molte onorificenze. Tuttavia, quando i nazisti salirono al potere, fu costretto -in quanto ebreo -a dimettersi dalla presidenza dell’Accademia prussiana e dalle altre prestigiose posizioni. La sua vedova nel 1943 preferì suicidarsi piuttosto che cadere nella mani della Gestapo. Nascita: Berlino 1847; Morte: Berlino 1935
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