LOUIS VUITTON UOMO DUETTA CON MICHAEL JACKSON
Louis Vuitton Uomo omaggia il re del pop Michael Jackson in una New York nostalgica
Virgil Abloh raccoglie consensi all’unanimità. La collezione Louis Vuitton Uomo autunno/inverno 2019-20 è ricca di spunti ma solo uno di questi cattura l’attenzione di tutti: l’omaggio a Michael Jackson a 10 anni dalla sua morte.
L’indimenticabile re del pop, che ha unito intere generazioni al coro di “Smooth Criminal” e tutt’oggi imitato con il moon walkin‘, rivive in un guardaroba maschile che fa dell’eclettismo la sua marcia.
Dopotutto, The king of Pop a suo tempo diede lezioni di stile, tracciando tendenze che lo resero icona senza tempo. Un artista, dichiara Abloh, “anni luce avanti del suo tempo, il ragazzo che ha ispirato una rivoluzione culturale che ancora oggi riverbera”.
Le sue giacche stile Napoleone, ricche di cristalli, furono largamente imitate così come la celeberrima leather jacket rossa e nera.
La collezione
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Tailoring per la giacca elementi 3d e pantaloni classici -
Giacca strutturata con elementi 3D -
Giacca activevewar con impunture logo LV -
Gonna plissettata abbinata a felpa elementi 3D -
Leather coat con elementi in bassorilievo -
Maglione tricot arcobaleno -
Trench stampa stelle e strisce
Virgil Abloh, alla sua seconda prova alla direzione creativa di Louis Vuitton, “confeziona” una sfilata all’insegna dell’activewear arricchendolo, allo stesso modo, di una ricchezza sartoriale inedita e mai in contraddizione con l’impianto stilistico.
Le giacche, così come gli over coat, sono ben strutturate; le impunture disegnano monogram extralarge interessanti.
Altrettanto lodevole è il bassorilievo ricavato sulle maniche dei cappotti in pelle. Alquanto inusuale, tanto geniale.
Le gonne plissettate si alternano a pantaloni relaxed; i maglioni e i costumi disegnati da patch divertenti, dividono la passerella con stelle e strisce in omaggio alla multietnica terra americana che ha dato i natali all’idolo di intere generazioni.
La collezione strizza l’occhio anche alla comunità LGBT con un lussureggiante maglione tricot che disegna un grande arcobaleno.
“I wanna be starting something” chiude un defilé destinato ad essere ricordato nel tempo.
Dopo il gran successo ottenuto a Tokyo con la collezione primavera/estate 2019 (qui la notizia) c’è da scommettere che Abloh sarà tra i favoriti dei prossimo CFDA 2019.
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