Masson, André
André Masson
Masson André, pittore, scultore, scenografo, autore di stampe e scrittore francese, una delle principali figure del surrealismo. Durante la prima guerra mondiale rimase seriamente ferito e profondamente sconvolto a livello emotivo. Il suo pessimismo era accompagnato da un’intensa e turbata curiosità sulla natura e il destino dell’uomo, e da un’oscura fede nella misteriosa unità dell’universo; egli dedicò così tutta la sua produzione artistica alla comprensione e all’espressione di questo credo. Nei primi anni Venti fu influenzato dal cubismo, ma nel 1924 si legò al movimento surrealista al cui interno rimase fino al 1929, quando se ne distaccò per protesta contro la leadership autoritaria di Breton.
Il suo lavoro apparteneva alla varietà spontanea
Il suo lavoro apparteneva alla varietà spontanea, espressiva e semiastratta del surrealismo, e comprendeva esperimenti di pittura automatica (vedi automatismo), effetti casuali e materiali insoliti (talvolta incorporava della sabbia nei suoi quadri). Dominavano il suo lavoro temi come la metamorfosi, la violenza, il dolore psichico e l’erotismo. Tra il 1934 e il 1936 visse in Spagna, con lo scoppio della guerra civile tornò in Francia. Tra il 1941 e il 1945 sfuggì alla seconda guerra mondiale e si trasferì negli Stati Uniti. Là il suo lavoro si pose come anello di congiunzione tra il surrealismo e l’ espressionismo astratto. Nel 1945 tornò in Francia e due anni dopo si trasferì ad Aix-en Provence, dove si concentrò sulla pittura di paesaggio raggiungendo in parte quel rapporto spirituale con la natura che aveva trovato in alcuni quadri cinesi.
Nascita: Balagny 1896; Morte: Parigi 1987
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