Moda a gonfie vele
Lo sport che impazza è la vela. Dunque per essere (o provarci…) come Bertelli o Tronchetti Provera, ci si può almeno vestire da skipper… Se vi occupate di moda o siete modaiole, se siete «del giro» o volete sembrarlo, datevi alla vela o almeno vestitevi da vela. Dalle colonne di Repubblica , supplemento Affari & Finanza , Delfina Rattazzi ci avvisa che non c’è altro sport che conti. L’innegabile realtà ha due aspetti. Primo, i signori della moda, quelli che navigano in buone acque, investono miliardi in splendide imbarcazioni da gara, da Patrizio Bertelli (Prada) a Pier Luigi e Sergio Loro Piana. La Coppa che seleziona le imbarcazioni ammesse alle finali di Coppa America porta il nome di Louis Vuitton, mentre la famiglia Zegna sponsorizza le più modeste regate di Portofino di maggio. Secondo: l’abbigliamento da vela o tipo-vela impazza. È diventato il top di quel genere lineare-tecnico-casual-ma-non troppo che sta guadagnando fette di mercato sempre più ampie. Guai a non avere giubbotti North Sails , giacconi Henry Lloyd , scarpette Prada fatte per calpestare ponti in tek oppure Docksteps, Timberland, Tod’s Competition, Sail and walk (da poco lanciate dai Loro Piana). (30 luglio 2001)
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