Nubifragio in Sicilia, sindaco di Catania:”Restate a casa”
Nubifragio Sicilia e Calabria: oggi un po’ di tregua ma da giovedì tornano le piogge
Ancora nubifragio in Sicilia e Calabria dopo che le piogge hanno colpito incessantemente le due regioni lunedì e martedì. Oggi ci sarà una piccola tregua ma da giovedì ancora elevato rischio di piogge torrenziali almeno fino a venerdì e parte di sabato.
Sicilia orientale vittima del cambiamento climatico
Quest’estate a Floridia in provincia di Siracusa si era registrata la temperatura più alta della storia, 48.8º; adesso, a distanza di due mesi, sempre la Sicilia orientale si trova nel mezzo di del Medicane, l’uragano mediterraneo che soffia alla velocità di 119 chilometri orari. Piogge torrenziali hanno allagato Catania trasformando le strade in fiumi. Antonio Navarra, presidente del centro Euro-mediterraneo dei cambiamenti climatici (Cmcc) e professore di meteorologia e oceanografia all’Università di Bologna, ha affermato:
La Sicilia mostra già segni evidenti di una realtà significativamente mutata. Certamente: i cambiamenti climatici sono già visibili e misurabili con effetti moltiplicatori sociali nei territori colpiti. E la Sicilia è al centro di questi mutamenti
Sindaco di Catania: “Non uscite di Casa”
La pioggia incessante ha trasformato la via Etnea, via principale del centro storico catanese, in un fiume in piena e piazza Duomo in un lago. Un distacco dell’energia elettrica, invece, ha fatto rimanere al buio il centro storico, compreso il palazzo del Municipio, e anche la Scogliera. Nella zona sud della città ci sono stati allagamenti diffusi: al porto, al villaggio Santa Maria Goretti nella zona industriale e in quelle marinare della Plaia e di Vaccarizzo.
Ancora una volta, attraverso un messaggio su Facebook, il sindaco di Catania Salvo Pogliese, si è trovato a chiedere ai suoi cittadini di non uscire di casa:
Esorto tutta la popolazione a non uscire di casa se non per ragioni di emergenza, perché le strade sono invase dall’acqua. Sono in contatto con la Protezione civile nazionale e nelle prossime ore faremo una riunione con il Prefetto e le altre forze dell’ordine per fronteggiare il disastro di queste ore.
La vittima a Gravina di Catania
Il nubifragio in Sicilia ha provocato una vittima. È un uomo di 53 la persona morta a Gravina di Catania. Il corpo è stato trovato da volontari sotto l’auto. Inutili i tentativi di rianimazione cardiopolmonare. Secondo una prima ricostruzione, sembra che la vittima, residente a Catania, sia scesa da una vettura, forse dopo un incidente stradale, in via Etnea e sarebbe stata travolta dall’acqua. Sul posto sono intervenuti anche vigili del fuoco, carabinieri, polizia municipale e personale del 118. Sono dovuti anche intervenire i Vigili del fuoco con i propri gommoni, per soccorrere altri automobilisti rimasti intrappolati nelle strade.
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