PATRIZIA PEPE REINTERPRETA LA BOHÈME
Una moderna Bohème, quella presentata ieri alla Milano Fashion Week dal marchio fiorentino
Patrizia Pepe nella collezione Autunno/Inverno 2017/18 reinterpreta lo spirito libero e anticonformista della Bohème in chiave contemporanea, rileggendo i canoni dello stile in mix di forme e superfici moderne e inattese, derivate dal valore della ricerca, dell’evoluzione e della contaminazione tra i materiali.
Tutti i volti e i caratteri delle donne contemporanee, come gli spunti melodici di una rapsodia che unisce ogni nota in un’armonia completa e variegata. Il sexy punk tra linee skinny e ruche romantiche; il british glam acceso da dettagli gold e l’urban bohémienne che abbina i tailleur sartoriali alle sneaker sportive.
Le righe della camiceria si spostano su tessuti fluidi e femminili come la viscosa. Il crêpe de chine scopre la mano lucida del raso di seta. Le fantasie maschili personalizzano texture tecniche come il punto stoffa. Il velluto diventa protagonista nell’accostamento con la lingerie, declinato in lavorazioni lisce o martellate.
La stampa Conversation disegna profili di donna dal tratto pittorico, che si moltiplicano sui capi insieme a scritte ironiche e cuori glitterati, personalizzando anche la maglieria jacquard e la lana effetto resca.
Il tocco decorativo vive di micro borchie in oro rosa. La luminosità dei dettagli metallici accende la sera con collane, catene e accenti deluxe sugli abiti e sulle tute overall.
Quando arriva la notte, il ritmo punk del nero si arricchisce di finiture oro e rame, accenti di blu e bordeaux, trasparenze sensuali giocate con il pizzo e la georgette.
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