Paul Smith loves Talking Heads
Lo stilista inglese, amico di David Byrne, ha avuto accesso agli archivi del gruppo, ricavandone una capsule di quattro t-shirt
Diavolo di un Paul Smith. L’eclettico stilista inglese che può fregiarsi del titolo di “sir” è uomo di forti passioni. Lo sport, fra questi, i viaggi, ma anche e soprattutto la musica. Da sempre fan dello storico gruppo di rock alternativo Talking Heads (scioltosi anni fa ma capace di lasciare un segno profondo nella storia delle sette note), Smith è diventato molto amico di David Byrne, vulcanico artista e anima intellettuale del gruppo (prima di darsi a una proficua carriera solista). In tal modo il designer ha potuto avere accesso accesso all’archivio della band, custodito dallo stesso Byrne a New York.
È nata in questo modo una capsule collection composta da quattro t-shirt che riprendono in parte materiali inediti. L’archivio dei Talking Heads ha infatti rivelato una quantità di fotografie, pass di scena, collage artistici, storyboard e tracklist che hanno eccitato la creatività di Smith. Tra le fonti di ispirazione note, lo stilista si è soffermato sulle copertine di due album, Road To Nowhere e Remain in Light. La mini-collezione sarà esposta al pubblico nella boutique di Paul Smith sulla Quinta Strada mercoledì 14 novembre, per poi essere posta in vendita esclusivamente negli store e sul sito web dello stilista. Ogni pezzo sarà accompagnato da un appunto del designer, che spiegherà quali sono state le sue fonti di ispirazione. Una “leccornia” per collezionisti di memorabilia rock.
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.