Peggy Guggenheim
Arte

Peggy Guggenheim, collezionista d’arte, nasceva 125 anni fa

Il 26 agosto 1898 nasceva Peggy Guggenheim

Peggy Guggenheim, il cui vero nome era Marguerite Guggenheim, nasce il 26 agosto 1898 a New York. La sua famiglia era ebraica e si è arricchita grazie all’estrazione dell’acciaio, del rame e dell’argento.

Era nipote di Solomon R. Guggenheim, titolare del più importante museo americano di arte moderna e padre della fondazione per musei in tutto il mondo.

Fin da bambina l’educazione di Peggy e delle sue sorelle è affidata a un’istitutrice, Mrs. Hartman. Il padre muore inabissandosi con il Titanic lasciando la famiglia in serie difficoltà economiche. Grazie all’aiuto degli zii la famiglia Guggenheim riesce comunque a mantenere un alto tenore di vita.

Peggy si diploma alla scuola Jacobi, ma indecisa sulla strada da perseguire si affida a insegnamenti privati di economia, storia e lingua italiana.

Nel 1919 entra in possesso dell’eredità del nonno, grazie alla quale la sua vita cambia direzione. Inizia a viaggiare, fa l’infermiera per un dentista e l’impiegata per una libreria, Sunwise Turn. A Parigi inizia la sua relazione con Laurence Vail, da cui avrà due figli.

L’amicizia con Djuna Barnes segna l’inizio della storia pubblica di Peggy Guggenheim. Dopo il divorzio dal marito si innamora di John Holmes, scrittore inglese, che morirà nel 1934 a causa di una crisi cardiaca. Peggy muore il 23 dicembre 1979 a Padova. Le sue ceneri sono sepolte nel giardino di Palazzo Vernier, vicino a quelle dei suoi cani.

Peggy Guggenheim, collezionista d’arte e mecenate

Il grande talento di Peggy Guggenheim è stato di riuscire ad anticipare le esigenze del mercato dell’arte riuscendo a scorgere l’energia creativa degli artisti. La collezionista trova in Europa terreno fertile per avviare la sua attività di gallerista e mecenate.

A Parigi Peggy ha occasione di frequentare salotti bohémiens, dove ha la possibilità di frequentare gli artisti dell’Avanguardia europea. Nel 1938 apre, insieme a Jean Cocteau, la Galleria Guggenheim Jeune a Londra, vincendo l’opposizione di Mr. Manson, direttore della Tate Gallery, che aveva deciso di non considerare artistiche le opere di Duchamp-Villon, Arp, Brancusi e altri.

Nel 1939 Peggy decide di trasformare la sua collezione di Londra in un museo e acquista opere di Mondrian, Dalì, Picabia, Braque, a dispetto della Seconda Guerra Mondiale.Peggy Guggenheim

La mecenate nel 1941 in Portogallo raduna un gruppo di scrittori e artisti in fuga dal nazismo e li fa volare a New York, tra cui l’ex marito Laurence Vail e Max Ernst (il suo secondo marito). Nel 1942 apre a New York la galleria Art of This Century, spazio espositivo delle avanguardie. Qui espone pure Pollock, che grazie a Peggy entra in contatto con l’avanguardia europea e il Surrealismo.

Nel 1948 espone la sua collezione alla Biennale di Venezia. Acquista Palazzo Vernier dei Leoni, sul Canal Grande, sua casa e suo museo. L’anno seguente apre ufficialmente al pubblico la Collezione Peggy Guggenheim.

Qualche anno dopo la sua collezione viene ospitata al Guggenheim di New York, il museo di famiglia. La sua collezione crebbe nel tempo: tra gli artisti, oltre quelli già citati, compaiono Vedova, Dorazio, Parmeggiani e Bacon. Decide poi di donare il Palazzo Vernier dei Leoni e la sua collezione alla Fondazione Solomon R. Guggenheim.

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