Pesellino
Pittore fiorentino. Forse fu inizialmente a bottega dal nonno materno, un pittore chiamato Pesello (1367-1446), da cui deriva il soprannome Pesellino. Su basi stilistiche si pensa che verosimilmente studiò con Filippo Lippi. L’unica opera documentata è una pala d’altare della Trinità con santi, iniziata nel 1455, lasciata incompleta a causa della morte prematura, e finita dalla bottega di Lippi. In seguito fu divisa in diverse parti, che entrarono in possesso della National Gallery, Londra, in date differenti e furono riassemblate (una sezione è in prestito dalla Collezione reale). Numerosi altri dipinti, compresi diversi pannelli a cassone, sono ragionevolmente attribuiti a Pesellino (nonostante la sua breve vita); sono caratterizzati da una preziosità artigianale che lo rende uno dei pittori italiani più interessanti del suo tempo. Nascita: Firenze 1422; Morte: Firenze 1457
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