Preti, Mattia
Pittore barocco italiano. Veniva dalla Calabria (da qui il suo soprannome), ma la sua lunga carriera lo portò in molte altre regioni d’Italia; si dice che visitò anche le Fiandre e la Spagna, ma questi viaggi non sono documentati. Le sue prime opere comprendono gruppi di musicisti e giocatori di carte, fortemente caravaggeschi nello stile, ma più tardi eccelse soprattutto in affreschi di soggetto religioso. Il suo modello principale in questo campo fu Lanfranco, a cui successe nella decorazione di Sant’Andrea della Valle a Roma (1650-51). Dopo che la peste del 1656 eliminò praticamente un’intera generazione di pittori a Napoli, Preti lavorò con grande successo in questa città, procurandosi molte commissioni importanti. Tra queste ci fu una serie di sette affreschi per le porte della città che commemorava la peste; essi non sono sopravvissuti, ma due *disegni preparatori sono conservati al Museo di Capodimonte a Napoli e danno un’idea di quanto dovevano essere potenti. Nel 1661 Preti si trasferì a Malta, dove visse per il resto della vita. Diverse chiese dell’isola, compresa la cattedrale della Valletta, furono decorate da lui. Nascita: Taverna 1613; Morte: Valletta 1699
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