Report: le anticipazioni sulle inchieste di stasera 30 novembre
Stasera 30 novembre alle 21.20 su Rai3 torna Report. Il programma presenterà tre nuove inchieste: ecco quali sono
Report – anticipazioni puntata 30 novembre
Torna stasera in prima serata su Rai3 Report, il programma di giornalismo investigativo di Sigfrido Ranucci. La settimana scorsa sono stati affrontati diversi temi: dai misteri sulla proprietà del Milan, al Corpo di Polizia di Roma, tra i più grandi in Europa, fino alle app di contact tracing come Immuni.
Anticipazioni Report 30 novembre: Allacciate le cinture
Questa sera, Report si aprirà con l’inchiesta Allacciate le cinture, realizzata da Danilo Procaccianti. Si parla molto di Alitalia da quando il governo Conte ha deciso di stanziare 3 miliardi di euro per risollevarla. Questi soldi si aggiungono a tutte le spese pubbliche messe in campo in un pozzo senza fondo, ma quante volte?
L’ultima avventura è stata quella con Etihad, una partnership emiratina fortemente voluta dall’allora premier Matteo Renzi, risultata però fallimentare. Ma il rapporto tra gli Emirati Arabi e l’Italia ai tempi di Renzi non finisce con Alitalia.
Il programma riporterà tutti i documenti sul famoso Air Force di Renzi, l’aereo di Stato voluto dall’ex premier. Era stato siglato, infatti, un accordo con Etihad di svariati milioni per un aereo di poco valore e fuori produzione dal 2011. Inoltre, l’inchiesta racconterà anche la vicenda di Piaggio Aerospace, azienda aeronautica nel settore della sicurezza e della difesa anch’essa divenuta proprietà degli Emirati Arabi durante il governo Renzi. Ed infine, un drone militare precipitato misteriosamente in fase di sperimentazione.
Il parafulmine
L’inchiesta Il parafulmine, realizzata da Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella, parlerà del documento dell’OMS che denunciava il piano pandemico italiano del 2006, come scoperto da Report. Poco dopo la pubblicazione, però, è subito stato rimosso. Secondo l’esperto di difesa batteriologica, il Generale Lunelli, un documento aggiornato avrebbe salvato la vita a circa diecimila persone.
Report tornerà a spiegare con documenti esclusivi quello che veramente è successo nelle stanze dell’OMS. Racconterà, inoltre, perché il rapporto scomparso sia diventato una bomba mediatica, tra pessimo uso di fondi della cooperazione e immunità diplomatica come scudo contro le convocazioni della procura di Bergamo. Ed infine una comunione di intenti tra l’OMS e il nostro Ministero della Salute.
Mission Impossible?
Infine, vedremo l’inchiesta Mission Impossible? di Adele Grossi, che affronta il tema della seconda ondata di casi Covid-19. L’Italia doveva farsi trovare pronta. Infatti, c’erano sul tavolo più di 190 milioni di euro stanziati dal Governo per irrobustire i pronto soccorso e incrementare il numero di medici. Eppure, gli ospedali sono spesso insufficienti ed inadeguati; i medici, invece, sono pochi nel campo emergenza-urgenza.
Per questo, le Asl, ancora prima dell’emergenza sanitaria, hanno spesso delegato il compito di trovare persone alle cooperative private, che spesso inviano medici neolaureati e privi di esperienza.
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