Rethel, Alfred
Pittore e incisore tedesco. La sua opera più grande, un ciclo di affreschi sulla vita di Carlo Magno (municipio, Aquisgrana), fu un tempo molto ammirato come un grande esempio di eroica pittura storica, ma oggi appare vacuo e teatrale. Il ciclo fu iniziato nel 1847, ma rimase incompleto per la pazzia che segnò la fine della carriera di Rethel nel 1853. Egli è oggi ricordato soprattutto per la serie di acqueforti Danza della Morte (1849), di spirito molto simile alle famose raffigurazioni di Holbein dello stesso soggetto, ma con uno sguardo satirico sui moti rivoluzionari del 1848 (la morte è vista per esempio come l’incarnazione dell’anarchia). Nel 1851 tornò al tema della morte, ma con un approccio personale più che politico, realizzando un paio di stampe che raggiunsero una grande popolarità: La Morte come vendicatrice e La Morte come amica. Nascita: Diepenbend 1816; Morte: D 1859
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.