Scandalo Suarez Università di Perugia: sospesi i vertici dell’Università per stranieri
Scandalo Suarez Università di Perugia: sospesi i vertici dell’Università per stranieri
I vertici dell’Università per stranieri di Perugia, dove il calciatore uruguaiano Luis Suarez a settembre ha tenuto l’esame “farsa” di italiano, sono stati sospesi. L’esame era obbligatorio per ottenere la cittadinanza comunitaria, che gli avrebbe permesso di passare alla Juve. Il livello da raggiungere era il B1. Scandalo Suarez Università di Perugia: facciamo chiarezza.
La comunicazione ufficiale
Raffaele Cantone, che dal 17 giugno 2020 ricopre la carica di Procuratore della Repubblica a Perugia, ne da comunicazione:
“Gli accertamenti investigativi hanno consentito di comprendere come, nei primi giorni del mese di settembre del 2020, la dirigenza del club torinese si fosse attivata, anche ai massimi livelli istituzionali, per accelerare il riconoscimento della cittadinanza italiana nei confronti di Suarez, facendo, quindi, ipotizzare nuove ipotesi di reato a carico di soggetti diversi dagli appartenenti all’università, tuttora in corso di approfondimento”.
I contenuti della prova erano stati comunicati anticipatamente a Luis Suarez per la conoscenza della lingua italiana sostenuta all’Università per Stranieri di Perugia. La conclusione: l’esito ed il punteggio d’esame predeterminati. E tutto ciò per un doppio beneficio: un positivo ritorno di immagine, tanto per la Juventus quanto per l’Università. E’ quanto emerge dagli ulteriori accertamenti condotti dalla Guardia di Finanza.
Scandalo Suarez Università di Perugia: gli accertamenti
Le investigazioni hanno consentito di comprendere come, nel mese di settembre del 2020, la dirigenza del club bianconero si è attivata ai massimi livelli istituzionali, per “accelerare” il riconoscimento della cittadinanza italiana per Luis Suarez. Si ipotizzate nuove ipotesi di reato a carico di soggetti diversi dagli appartenenti all’Università, tuttora in corso di approfondimento.
Inoltre sospesa la rettrice dell’Università per stranieri di Perugia: la notizia di poco fa, ma il suo nome non compare più nella pagine ufficiale dell’ ateneo.
Dopo le perquisizioni del 22 settembre 2020, le indagini hanno irrobustito il quadro probatorio che già si era delineato in ordine all’organizzazione, da parte degli indagati, nel corso di una sessione istituita ad personam, di un esame “farsa”, che ha consentito il rilascio dell’attestato di conoscenza della lingua italiana del tipo “B1” all’attaccante Luis Alberto Suarez. B1 indispensabile per ottenere la cittadinanza italiana.
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