Schweizerfamilie
Dizionario Opera

Schweizerfamilie, Die (1809)

Schweizerfamilie: Tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento la Svizzera acquistò un ruolo di primo piano nei dibattiti degli intellettuali di tutta Europa: citata come esempio politico in quanto solida confederazione repubblicana tra tante monarchie traballanti, e come modello sociale per la vita semplice e a contatto con la natura elogiata da Rousseau, suscitava interesse anche quale meta di viaggio, grazie alle descrizioni delle prime ascensioni sulle cime alpine.

Questa attenzione è rispecchiata da opere letterarie – si pensi appunto a Rousseau o al Wilhelm Tell di Schiller – ma anche musicali, da Eliza ou Le mont Saint-Bernard di Cherubini al Guglielmo Tell rossiniano, sino alle Années de pelerinage di Liszt. Una delle opere più fortunate di questo filone fu sicuramente Die Schweizerfamilie , il Singspiel che insieme a Das Weisenhaus (Vienna 1808) consacrò la fama di Joseph Weigl.

Die Schweizer Familie – Wikipedia

Musicista austriaco dalla lunga carriera, Weigl mosse i primi passi sotto la guida di Haydn – suo padrino – e di Salieri; collaborò con Mozart per l’allestimento delle Nozze di Figaro e del Don Giovanni al Burgtheater, e si affermò poi come compositore di opere italiane e tedesche. Pur essendo vissuto sino agli anni Quaranta del secolo scorso, restò fedele alla tipologia del Singspiel viennese e anche il suo capolavoro rispecchia pregi e limiti di questo genere musicale.

La famiglia svizzera del titolo è la famiglia Boll, in esilio in un paese alpino non meglio specificato. La giovane Emmeline, fidanzata con Jakob all’insaputa dei propri genitori, Gertrude e Richard, teme di non poter più rivedere l’amato e non riesce a nascondere le sue sofferenze.

I genitori si preoccupano per il peggiorare della salute della figlia e il conte vuole aiutarli, anche perché Richard gli ha salvato la vita. Un’ulteriore complicazione è costituita da Paul, un giovane del luogo innamorato di Emmeline, che crede di essere ricambiato nei suoi sentimenti. Alla fine, però, Jakob raggiunge la sua Emmeline e la loro unione viene celebrata nella gioia generale.

Schweizerfamilie

Die Schweizer Familie – Wikipedia

In questa vicenda amorosa, intrecciata con l’esaltazione delle bellezze montane, prevalgono tratti idillici e sentimentali rispecchiati da melodie cantabili e scorrevoli, un uso prevalente di 2/4 e 6/8, tempi non troppo mossi (Andante, Andantino, Moderato) e un’armonia semplice. Weigl adotta ancora l’articolazione in numeri musicali, ma all’interno della struttura tradizionale spiccano le parti di melologo e gli efficaci ensembles e finali d’atto.

Se molti critici guardano spesso con sospetto Die Schweizerfamilie , ‘colpevole’ di aver inaugurato un filone melenso di celebrazione dei valori della rispettabilità borghese, si riconoscono comunque nell’opera anticipazioni di tratti stilistici che saranno di Weber (nel duetto tra Richard e Jakob “Durch das Band des reinsten Liebe”, che fa pensare al duetto in la maggiore di Agathe e &Aulm;nnchen nel Freischütz ) e di Schubert, in particolare nel Lied di Jakob in sol minore “Von weit entfernten Schweizerland” e nell’ultimo Lied di Emmeline “Nur in dem Land, wo wir gebohren”, che precede il suo duetto con Jacob.

Qui Emmeline interrompe il suo canto quando sente la voce di Jakob, ma dopo il riconoscimento reciproco i due innamorati riprendono insieme la stessa melodia. Il testo («Sol nella terra ove siamo nati ci sorride la pace e fiorisce la felicità; se ti allontani è tutto perduto perché, ah, il tuo cuor resta là») è un inno alla patria lontana e Weigl si richiama al ranz-des-vaches , canto popolare svizzero, impiegando una melodia caratterizzata dall’uso del re diesis nell’ambito della tonalità di la minore. Questa pagina venne ripresa a Vienna in numerose variazioni ed è ancora evocata in Le mal du pays , ottava tappa del pellegrinaggio svizzero di Liszt.

Die Schweizerfamilie riscosse un enorme successo e fu molto popolare anche oltre i confini dell’Austria, grazie ai numerosi allestimenti e alla pubblicazione delle melodie più celebri, che presero a circolare nei salotti. A Vienna fu rappresentata sino al 1836, per un totale di ben 218 repliche; a Milano fu allestita una versione con testo italiano (autunno 1816, La famiglia svizzera ), mentre nel 1827 giunse sulle scene parigine una versione francese dal titolo Emmeline ou La famille suisse .

Die Schweizerfamilie Piano-vocal score | Joseph WEIGL

Type:

(La famiglia svizzera) Lyrische Oper in tre atti

Author:

Joseph Weigl (1766-1846)

Subject:

libretto di Ignaz Franz Castelli, da La famille suisse di Saint-Just

First:

Vienna, Teatro di Porta Carinzia, 14 marzo 1809

Cast:

Gertrude Boll (S), Richard Boll (B), Emmeline (S), Jakob Friburg (T), il conte (B), Paul (T), Durmann (T); contadini

Signature:

c.p.

Conclusione: Schweizerfamilie: Tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento la Svizzera acquistò un ruolo di primo piano nei dibattiti degli intellettuali di tutta Europa

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