Stanley Kubrick, Pinocchio e i film mai girati
I progetti nel cassetto e film mai girati di Stanley Kubrick.
Stanley Kubrick era in continuo fermento creativo e prima di lasciarci pensava a una versione cinematografica di Pinocchio e un film dedicato alla seconda guerra mondiale.
Certamente sono molti i film ideati e progettati senza alcun esito finale dal vulcanico e geniale Kubrick. Opere non realizzate per i motivi più diversi: dalle cause di forza maggiore a ragioni più sottili e imponderabili.
I film mai finiti di Napoleon, A.I. e i western.
Il progetto irrealizzato più noto è, senz’altro, il film su Napoleone: un’opera negli intenti colossale ed epica, alla cui realizzazione il regista newyorkese aveva pensato per molti anni della sua vita.
Per dare un viso all’imperatore francese Kubrick aveva pensato a Marlon Brando e all’amico Jack Nicholson.
Purtroppo il progetto fu definitivamente cassato per mancanza di fondi in fase già avanzata.
Dunque Kubrick riciclò studi e ambientazioni per girare Barry Lyndon, una delle sue opere più adamantine.
Al contrario di “Napoleon”, alcune sue idee furono portate a termine da altri registi.
Ad esempio il western “I due volti della vendetta” realizzato da Marlon Brando nel 1961 o “A.I. Intelligenza Artificiale”, il film di Spielberg che Kubrick non ebbe mai modo di vedere terminato.
Altri progetti mai realizzati di Stanley Kubrick, ispirandosi molto all’Italia.
Altri suoi progetti sono rimasti semplici fantasie, bozze che non raggiunsero nemmeno la fase embrionale della pre-produzione.
Tra questi sogni nel cassetto v’era realizzare versioni cinematografiche tratte da “Il pendolo di Foucault” di Umberto Eco o da “Il Signore degli Anelli “o un adattamento propostogli addirittura dai “The Beatles”.
Ma la news più insolita è emersa solo negli ultimi giorni.
La testimonianza dell’assistente di Stanley Kubrick, Emilio d’Alessandro.
Infatti, secondo il suo assistente di fiducia e grande amico Emilio d’Alessandro, l’ultimo progetto di Kubrick prima della morte nel 1999, era quello di girare un film per bambini dedicato a Pinocchio.
“Stanley voleva girare il suo Pinocchio. Mi fece comprare dei libri italiani sul personaggio” – dichiara d’Alessandro.
Voleva fare un opera a modo suo, perché la storia di Pinocchio era già stata portata molte volte al cinema. Ambiva a tirar fuori qualcosa di veramente grandioso.
Mi diceva: “sarebbe davvero bello far ridere i bambini e renderli contenti con il mio Pinocchio“.
Immaginava un film del tutto diverso da A.I. Intelligenza artificiale, che a sua volta contiene un dichiarato omaggio robotico al celebre burattino collodiano.
Inoltre, un altro progetto kubrickiano destinato a rimanere su carta è quello di un film sulla seconda guerra mondiale, in particolare sulla battaglia di Montecassino.
Lo storico e cruciale combattimento avvenuto tra americani e tedeschi.
In pratica Kubrick avrebbe pensato ai due progetti “italiani” mentre stava girando il suo ultimo film “Eyes Wide Shut”.
Invece, dopo quel film, si è definitivamente interrotta la carriera di un regista straordinario che aveva ancora molto da dire.
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