Scipione Affricano (1664)
Scipione Affricano. Prosegue il nuovo corso delle opere di Cavalli su soggetto storico: artefice il solito Minato che, dopo le fortune di Xerse , ha sfruttato sistematicamente il filone
Ormindo, L’ (1644)
Cavalli e il suo librettista Faustini fa la parodia del visitatore di passaggio, che non comprende i ritmi e le eccentricità ‘mediorientali’ della laguna
Nozze di Teti e di Peleo, Le (1639)
Le nozze di Teti e di Peleo . Malgrado comincino fin da subito grane e debiti, Cavalli prosegue coraggiosamente nell’impres