Terza dose in farmacia in Lombardia, disponibili da oggi
Terza dose in farmacia: al momento hanno aderito 365 farmacie lombarde. Partiranno gli over 60 e gli operatori sanitari: riceveranno Pfizer. Seguendo questa modalità non serve registrarsi sul sito regionale.
Terza dose in farmacia: chi può vaccinarsi?
Da oggi, 10 novembre 2021, 365 farmacia lombarde hanno aderito alla possibilità di somministrare in sede la terza dose ai propri clienti. Andando con ordine i primi a poter usufruire di questo servizio saranno:
- over 60
- operatori sanitari
Gli operatori sanitari somministreranno il farmaco Comirnaty di Pfizer, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario
Come ricevere la terza dose in farmacia?
La condizione necessaria affinché la terza dose booster sia somministrata, oltre a rientrare tra le categorie vaccinatili (vedi sopra), è che siano passati almeno 6 mesi dalla somministrazione della seconda dose. Se questa condizione è rispettata, i cittadini non dovranno registrarsi tramite la piattaforma regionale gestita da Poste Italiane, ma contattare direttamente la farmacia aderente più vicina e recarvisi per ricevere la vaccinazione.
La somministrazione della dose booster consentirà di ricevere il green pass con validità di 12 mesi.
Quali farmacie aderiscono la servizio?
L’elenco delle farmacie aderenti alla campagna vaccinale è consultabile sul sito farmacia-aperta.eu e sulla app di Federfarma LombardiaFarmacia Aperta. Verrà inoltre pubblicato dalle Ats sui loro siti istituzionali.
Le farmacie e il vaccino antinfluenzale
Le farmacie per quest’anno non si occuperanno della campagna antinfluenzale per le categorie fragili, a cui è riservata l’iniezione gratuita. Over 65, pazienti con malattie croniche, bambini dai 6 mesi ai 6 anni, donne incinte dovranno rivolgersi al proprio medico di famiglia o agli hub dedicati (questo il portale per la prenotazione) per ricevere gratuitamente la dose di antinfluenzale. Possono invece rivolgersi alle farmacie tutti gli adulti disposti a pagare per ricevere il vaccino, al costo di 6,16 euro oltre al prezzo del farmaco.
Fase di sperimentazione e formazione del servizio
Annarosa Racca, leader di FederFarma Lombardia, ha affermato:
«La fase sperimentale avviata ad agosto con Regione Lombardia aveva coinvolto 21 presidi, permettendo di inoculare circa 2.650 vaccini ed evidenziando, in concreto, il gradimento da parte della popolazione. Ora centinaia di farmacisti, in tutte le province, hanno completato il percorso formativo: sono certa che, anche per le dosi di richiamo, potremo vaccinare numerosi lombardi grazie alla comodità e alla prossimità del servizio offerto in farmacia da una rete di qualificati professionisti».
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