THE YOUNG POPE: STASERA IL GIRO DI BOA DELLA SERIE
Torna stasera ‘The Young Pope’, con la sua quinta puntata. Le anticipazioni, il ‘volo’ in classifica di Nada e l’elogio a Sorrentino direttamente da James Cromwell, il Cardinale Spencer
Continua ‘The Young Pope’, riprende questa sera la costruzione di questa architettura barocca in forma di serie tv partorita dall’estetizzante fantasia di Paolo Sorrentino. Nelle prime quattro puntate abbiamo preso confidenza con le intricate trame di potere in Vaticano e con la bizzosa e affascinante personalità di Larry Belardo, diventato Papa col nome di Pio XIII, fermandoci al tormentato dialogo con il pastore che ha condotto il Papa a riflettere sulla sua impotenza di guaritore. Nel frattempo sono continuate le trame del cardinale Voiello (Silvio Orlando), tese al fine di destabilizzare il potere del primo Pontefice. come il tentativo, fallito, di spingere Esther a sedurlo: un rifiuto che farà tornare alla mente del Papa il ricordo dell’unica esperienza avuta con una donna. Un frame venuto dal passato visto nella sua dimensione edenica, pura: un tocco di pennello tipico di di Sorrentino, già presente nel finale de La Grande Bellezza e in altre sue opere.
Nelle due puntate di stasera, con le quali la serie farà il giro di boia avvicinandosi a certe svolte decisive, si racconterà dell’incontro del Papa con l’amico d’infanzia Dussolier e si affronterà un salto temporale nella vicenda, che ci porterà a nove mesi dall’elezione di Belardo: vedremo Esther diventare madre come desiderava, mentre il giovane Papa vagherà ancora nell’irresolutezza che condizionerà negativamente la Curia e tutti i suoi rapporti interpersonali. Riprenderà la sua battaglia contro la pedofilia all’interno della Chiesa, e le conseguenze di questa non saranno semplici da affrontare.
Nell’attesa delle prossime puntate ci sono elementi sufficienti per dire che The Young Pope non ha deluso le aspettative, riuscendo anche a riportare imprevedibilmente al successo un vecchio brano presente sulla sua colonna sonora: ‘Senza un perchè’ di Nada, entrato nella classifica dei brani più venduti della settimana. Elogi alla serie arrivano anche da un membro del cast, James Cromwell, che su Hollywood Reporter ha parlato del suo personaggio (il Cardinale Spencer), ed elogiato l’abilità registica di Paolo Sorrentino: “il cardinale Spencer è frustrato, amareggiato. Lenny riesce a sopravvivere perché parla poco, osserva, è previdente, gioca a scacchi facendo tre o quattro mosse a volta. […] Alla fine la relazione tra i due è ristabilita e torna a essere quel che era: io torno a insegnargli la storia della Chiesa, concentrandomi specialmente sul tema dell’aborto, ma rispetto ad allora lui ha cambiato completamente idea… Questo momento è straordinario. E’ come Shakespeare” e ancora, rispondendo a una domanda su com’è stato lavorare con Sorrentino: “E’ davvero incredibile. Io ho il mio stile e il mio modo di vedere le cose, non so se riesco a materializzarle come vorrei: ma ci penso, perché anch’io vorrei diventare regista. Così guardo questo specialista in tutti gli elementi del cinema, dalla scrittura alla regia fino alle scelte musicali e al ritmo: e allora capisco il motivo per cui lo chiamiamo ‘maestro'”.
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