tino_sehgal.jpg
Arte

Tino Sehgal e il mistero sulle performance allo Stedelijk Museum

Lo Stedelijk Museum di Amsterdam ha tenuto il segreto sulle opere che saranno esposte nell’importante rassegna sull’artista Tino Sehgal fino all’ultimo.
E la rivelazione ha sorpreso tutti, ma non ha deluso le aspettative. In pieno stile Sehgal, che non vuole che le sue opere siano fotografate o filmate, anche la strategia comunicativa si è adattata alle preferenze dell’artista.
Durante i 12 mesi di durata della mostra verranno presentate 12 performance, una ogni trenta giorni, realizzate dall’artista.
Dal primo gennaio fino a febbraio si potranno vedere gli attori interpretare “Instead of allowing some thing to rise up to your face dancing bruce and dan and other things” del 2000. La performance, acquistata dal museo nel 2005, vede una figura che si contorce sul pavimento assumendo posizioni che alludono alle opera di Bruce Nauman e Dan Graham, richiamati anche nel titolo.

La direttrice del museo olandese, Beatrix Ruf, dice: “Seguendo la sua opera per più di un anno, diamo forma a quello che Tino ci chiede, cioè il tempo”.
Con pazienza e costanza si dovrà quindi aspettare che mese per mese vengano messe in scena le prossime performance. Si sa solo che dopo un crescendo che culminerà con l’estate, via via le performance diventeranno più intime e riservate e a dicembre sfoceranno all’interno della collezione permanente.

L’effimera opera di Sehgal osserverà meticolosamente gli orari di apertura del museo: sarà live ogni giorno dalle 10 alle 18, il mercoledì dalle 10 alle 22.

“A Year at the Stedelijk: Tino Sehgal”. 1 gennaio – 31 dicembre 2015. Stedelijk Museum, Amsterdam
www.stedelijk.nl

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!