Torre Botanica di Stefano Boeri: nuovo bosco verticale accanto al futuro Pirelli 39
Milano Porta Nuova – ‘Torre Botanica’: un secondo Bosco Verticale accanto al futuro Pirelli 39
Torre Botanica di Stefano Boeri- Coima con un investimento da 300 milioni di euro, cambierà il volto al quartiere di Melchiorre Gioia all’altezza di via Pirelli, complesso degli edifici acquistati nel 2019 per 175 milioni di euro.
Il nuovo grattacielo di Milano è “Torre Botanica”: ecco come verrà trasformato il Pirellino dal progetto firmato da Diller Scofidio + Renfro e Stefano Boeri Architetti“.
Il 28 gennaio la società di Manfredi Catella ha svelato il progetto: una nuova torre, il ponte e il “Pirellino“. Questi ultimi verranno trasformati, la torre invece verrà ricostruita quasi da zero. Inoltre, il quartiere verrà reso “Green” e connesso alla vicina biblioteca degli alberi.
La Torre Botanica diventerà il nuovo punto panoramico della città di Milano, un nuovo bosco verticale di 25 piani dedicato al residenziale. Mentre l’edificio a ponte verrà trasformato in una moderna serra tutta vetri e spazi vuoti per eventi a disposizione della cittadinanza:
“un nuovo hub a servizio della città, uno spazio aperto per eventi, mostre ed esposizioni, con aree incontri e wellness dedicato ad essere un laboratorio sull’impatto climatico e ambientale, ed estensione della Biblioteca degli Alberi”.
Il progetto, basato quindi sul riuso, la sostenibilità e l’architettura Green, diventerà il luogo ideale per un’esperienza immersiva nel verde.
La Torre Botanica in via Pirelli 39 – Il parere di Coima e Boeri capofila assieme a Diller Scorfidio e Renfro:
“Il progetto — ha spiegato Coima — prevede il mantenimento del carattere dell’edificio originario, aggiornandolo nella dotazione impiantistica e nelle performance energetiche e adeguandolo strutturalmente. In questo modo si raggiungeranno parametri adeguati di efficienza. Si risolveranno i limiti attuali consentendo di considerare il riuso dell’edificio esistente rispetto all’alternativa di una demolizione e ricostruzione integrale“
“Il nostro progetto riporta in vita un nobile edificio (l’ex Pirellino), propone una torre dove la Botanica si intreccia con l’architettura e inventa con il nuovo Ponte/Serra uno spazio verde aperto a tutta la città — ha dichiarato Stefano Boeri, founder di Stefano Boeri Architetti capofila del progetto che porta la firma di Diller Scofidio + Renfro
— In un periodo così difficile, questo progetto rilancia nel mondo la visione di una Milano che scommette sul futuro e affronta con coraggio le grandi sfide della crisi climatica”.
Si tratta di un investimento di circa un miliardo di euro secondo le stime della società immobiliare. Inoltre, garantirà 5000 posti di lavoro tra fasi progettuali, costruttive e di gestione.
I particolari del progetto saranno noti nei prossimi mesi. Per il momento le date e le tempistiche sono sconosciute.
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