USA 2020 – il discorso di Biden 6 novembre: “Vinceremo questa battaglia”
USA 2020 – il discorso di Biden di stanotte venerdì 6 novembre: “Vinceremo questa battaglia, ci vuole pazienza”
USA 2020 – il discorso di Biden venerdì 6 novembre
Il candidato democratico Joe Biden, e per alcuni già il 46mo Presidente degli Stati Uniti, è in vantaggio in tutti e quattro gli stati chiave dove ancora avvengono i conteggi dei voti. Durante la notte, ora italiana, ha tenuto un discorso a Wilmington, nel Delaware, dove lui stesso risiede.
Egli si è espresso molto fiducioso rispetto a quello che sarà il risultato finale di queste elezioni. Infatti, al momento sembra non esserci più alcuno ostacolo, visto il sorpasso su Donald Trump in Pennsylvania e Georgia, e vista anche la probabile conquista dell’Arizona e del Nevada.
«Vinceremo questa battaglia. Guardate cosa è successo rispetto a ieri – ha dichiarato – In sole ventiquattro ore siamo passati in vantaggio in Georgia e Pennsylvania. Ora siamo in vantaggio, e stiamo vincendo in Nevada e Arizona. Siamo sulla buona strada per ottenere oltre 300 voti elettorali».
Però non è ancora il momento della proclamazione. Infatti, nel suo discorso Biden non si è ancora proclamato vincitore né futuro presidente.
«Non abbiamo ancora una dichiarazione finale di vittoria, ma i numeri ci dicono che è chiaro che vinceremo. Ci vuole ancora pazienza» ha affermato. Biden ha invitato tutti alla calma: «Da 240 anni regna la democrazia nel nostro Paese, e farò di tutto perché la nostra storia continui. La politica non serve a creare nemici e conflitti, ma soltanto amici».
Biden nel suo discorso del 6 novembre fa promesse sul futuro
Seppur ancora da candidato, Joe Biden si è espresso rispetto alle sue future mosse riguardo la gestione della pandemia, punto debole della politica di Trump nel corso dell’ultimo anno.
Il candidato democratico ha riferito di aver avuto vari incontri, affiancato dalla senatrice Kamala Harris, con esperti della salute pubblica e della crisi economica che stanno affliggendo oggi gli Stati Uniti. «La pandemia – ha affermato Biden – sta diventando sempre più preoccupante in tutto il Paese. I casi sono alle stelle. Si pensa che si arriverà a 200 mila casi al giorno, portando il numero dei decessi a più di 240 mila persone».
Infatti, il Covid negli Stati Uniti sta correndo più velocemente di quanto non fosse mai successo dall’inizio della pandemia. Ormai ci sono oltre 9,6 milioni di casi confermati e più di 234 mila decessi. Solo nelle ultime 24 ore si sono verificati 124 mila nuovi positivi, registrando un record per il secondo giorno di fila. Dall’inizio di ottobre i ricoveri negli ospedali sono aumentati del 60%.
Questa terza ondata di contagi negli Stati Uniti era stata prevista dall’infettivologo Anthony Fauci lo scorso giugno, quando i casi quotidiani erano meno della metà di oggi. Ma Trump non ha mai dato ascolto alle sue direttive e non ha tenuto sotto controllo la diffusione della pandemia, portando alle attuali gravi conseguenze.
«Agirò fin dal primo giorno per fermare il Covid, – ha quindi promesso Biden – non voglio che la gente pensi che stiamo con le mani in mano. Non possiamo salvare le vite che sono già state perse, ma possiamo salvarne molte nei prossimi mesi». Il dem si è anche dimostrato vicino al dolore delle numerose famiglie che in questi mesi hanno subito grosse perdite a causa del virus.
L’economia e il clima
Il Covid non è l’unico problema che Biden ha dichiarato di voler affrontare una volta eletto come presidente. Infatti, importante è sicuramente anche l’economia, che va di pari passo con la pandemia in atto. Biden ha promesso di mettere in atto fin da subito un piano di forte recupero per tutto il Paese.
Biden ha accennato anche alle problematiche ambientali del nostro pianeta. Il suo obiettivo nei prossimi anni è quello di ridurre le emissioni di carbonio e frenare il surriscaldamento globale.
Biden ha poi concluso: «Abbiamo tanti problemi da affrontare, ma abbiamo anche l’incredibile opportunità di creare un futuro migliore per i nostri figli e nipoti. Io sono molto ottimista rispetto al futuro della nostra nazione. Dobbiamo solo ricordarci chi siamo, siamo gli Stati Uniti d’America. Al momento voglio solo ringraziare tutti e che Dio vi benedica».
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Editor: Susanna Bosio
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