L'uomo della pioggia
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6 curiosità su “L’uomo della pioggia”, oggi 10 marzo in diretta su Paramount Channel

“L’uomo della pioggia” in diretta in prima serata oggi 10 marzo su Paramount Channel. Il significato del titolo e altre curiosità sul film con Matt Damon

L’uomo della pioggia -The Rainmaker sarà trasmesso oggi 1o marzo in prima serata in diretta su Paramount Channel (canale 27).

Scopriamo insieme il significato del titolo e altre curiosità su questo film diretto da Francis Ford Coppola e tratto dall’omonimo romanzo del famoso giallista John Grisham.

L’uomo della pioggia: un moderno Davide che sfida il Golia delle assicurazioni

L’uomo della pioggia è un dramma/thriller giudiziario che vede al centro il giovane Rudy Baylor (Matt Damon) appena diventato avvocato. Quando viene assunto nello studio di Bruiser Stone (Mickey Rourke), gli viene affiancato Deck Shifflet (Danny DeVito),un praticante che non ha mai passato l’esame ma dalla lunga esperienza.

Deck aiuterà Rudy ad affrontare quello che si rivelerà il caso più importante della sua vita. Il giovane avvocato deciderà infatti di assumere il caso di Dot Black (Mary Kay Place). Suo figlio sta morendo di leucemia e l’assicurazione si rifiuta di pagare un risarcimento per le cure. Seguire questo caso, porterà Rudy a lasciare lo studio, sempre insieme all’amico Deck, e a scontrarsi con la crudele realtà del sistema sanitario statunitense. La società assicurativa che il personaggio di Matt Damon ha deciso di sfidare è la Great Benefit, una delle più potenti d’America, che ha ovviamente assunto il miglior legale in circolazione, Leo F. Drummond (Jon Voight). Ma Rudy non vuole mollare, nonostante le difficoltà e il rischio di perdere la ragazza di cui si è innamorato Kelly Riker (Claire Danes), per portare almeno un po’ di giustizia in un sistema corrotto.

L'uomo della pioggia

Il significato del titolo e altre curiosità sul film

Il titolo: chi è “l’uomo che fa piovere”?

Nel gergo degli avvocati, “l’uomo della pioggia” è colui che ottiene le cause più ricche, quelle che producono i profitti più alti. Nel romanzo di Grishman e poi nel film del 1997, il protagonista Rudy si imbatte in un caso eclatante e vincere la causa potrebbe portarlo a diventare un ‘uomo della pioggia’. John Grisham conosceva bene il mondo dei tribunali infatti era stato egli stesso un avvocato.

Rudy Baylor è stato il primo ruolo da protagonista di Matt Damon

L’uomo della pioggia non è stata la prima trasposizione di un romanzo di John Grisham. Poco prima infatti era stato prodotto Il Socio, sempre tratto da un giallo di Grisham e con protagonista un già noto Tom Cruise. Coppola invece per il suo film scelse un 27enne Matt Damon con alle spalle pochi film. Per l’attore fu decisivo: proprio grazie a questo film raggiunse la notorietà e poté continuare a fare l’attore. Infatti, mentre girava questo film, Wenstein lo notò e lo chiamò a recitare in Will Hunting-Genio Ribelle. Matt Damon finì per girare le due pellicole contemporaneamente.

Perché Francis Ford Coppola scelse proprio quel romanzo?

Il regista de Il Padrino-parte II raccontò di aver deciso di fare un film sul romanzo di Grisham (uscito nel 1995) dopo un viaggio in aereo. Si trovava infatti in aeroporto quando comprò L’uomo della pioggia per passare il tempo in volo. Il romanzo lo appassionò talmente tanto, che lo lesse tutto d’un fiato e, una volta sceso, decise che quello sarebbe stato il suo prossimo film. Il regista aveva molto amato i personaggi della storia e la loro finezza psicologica, e aveva apprezzato il fatto che il cattivo non fosse un serial killer.

Coppola si mise così a scrivere la sceneggiatura cercando di riprendere il libro alla lettera e approfondendo la vena comica ma senza perdere il significato di fondo. Quando John Grisham fu interpellato sulla realizzazione del film ne rimase estasiato tanto da ammettere: “E’ il miglior adattamento di un mio libro che un regista abbia mai fatto. Adoro questo film, è fatto benissimo”.

Altre piccole curiosità

Il film proiettato durante l’appuntamento di Rudy e Kelly al cinema è L’amante di Jean-Jacques Annaud del 1992.

L’uomo della pioggia è stato l’ultimo film di Teresa Wright. L’attrice fu gentile e premurosa nei confronti di Matt Damon, tanto che per il suo compleanno andò a comprargli dei fiori.

Alcune scene del film sono state girate nella tenuta vinicola che Coppola aveva appena comprato in Napa Valley.

 

Ricordiamo che L’uomo della pioggia sarà visibile in diretta stasera su Paramount Channel dalle 21.15.

 

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