Fotografia

A Venezia si fondono astronomia e arte

02/02/2017

Astronomia e arte a colloquio a Venezia, nell’esposizione ispirata alle immagini di Hubble Space Telescope.

L’astronomia protagonista della mostra veneziana “Our Place in Space”, ospitata dal 1° febbraio a Palazzo Cavalli Franchetti- sede dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.

Per 26 anni il telescopio spaziale Hubble — missione congiunta NASA ed ESA — ha espanso i nostri orizzonti cosmici.

Grazie alle sue innumerevoli immagini, Hubble ha svelato nel dettaglio la bellezza, la meraviglia e la complessità dell’Universo, mettendole a disposizione del grande pubblico.
L’esposizione propone un viaggio visivo mozzafiato attraverso il nostro Sistema Solare fino ai confini dell’Universo conosciuto, sottolineato dalla percezione interpretativa di 10 artisti italiani che hanno tratto ispirazione delle immagini di Hubble Space Telescope.

Grazie all’integrazione tra le diverse prospettive offerte da artisti e astronomi, la mostra  invita a riflettere sul posto occupato dall’umanità nel grande schema dell’Universo.

A partire dal suo lancio avvenuto nel 1990, il Telescopio Spaziale Hubble, orbitando attorno alla Terra ogni 90 minuti, ha dato il suo contributo decisivo nel ricercare le risposte a tutte quelle domande che ci poniamo quando, scrutando il cielo, ci interroghiamo sull’Universo e lo spazio.

Hubble simboleggia appieno il desiderio umano di esplorare. Possiede strumentazioni avanzate costruite per osservare zone inesplorate dell’Universo ed è stato progettato per essere riparato in orbita da astronauti esperti che negli anni lo hanno fatto ripartire e migliorato. Hubble non ha solo compiuto innumerevoli scoperte astronomiche, ha anche avvicinato l’astronomia al grande pubblico soddisfacendo la curiosità, accendendo l’immaginazione e producendo un forte impatto su cultura, società, arte.

“Our Place in Space” offre l’opportunità di ammirare alcune celebri immagini scattate da Hubble, a partire da quelle del nostro vicinato cosmico — le Facce di Marte, la Grande Macchia Rossa di Giove, le intense Aurore di Saturno — fino a una strabiliante selezione di vastissime Galassie, affascinanti Nebulose e particolari fenomeni astronomici.

Dieci intepreti italiani(Antonio Abbatepaolo, Marco Bolognesi, Paola Giordano, Ettore Greco, Mario Paschetta, Alessandro Spadari, Marialuisa Tadei, Sara Teresano, Mario Vespasiani, Dania Zanotto) dell’arte contemporanea hanno tratto ispirazione dalle straordinarie immagini riprese da Hubble per le loro creazioni, esposte nell’esibizione a Palazzo Cavalli Franchetti.

Dopo questa prima tappa a Venezia, Our Place in Space sarà trasferita nell’antica cittadina di Chiavenna (SO) e in seguito sarà ospitata presso l’ESO Supernova Planetarium & Visitor Centre di Garching, Monaco di Baviera, Germania.
Ulteriori tappe sono previste in altre città europee, negli Stati Uniti d’America e in Australia.

“Our Place in Space”

Fino al 17 aprile 2017

Palazzo Cavalli Franchetti, sede dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, sul Canal Grande, Venezia.

Spazio: rivelato il ronzio di fondo dell’universo

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