Afghanistan: allarme imminente attentato Isis all’aeroporto di Kabul. USA e Gran Bretagna nel mirino
Afghanistan: allarme imminente attentato Isis all’aeroporto di Kabul. USA e Regno Unito nel mirino
Con la scadenza del 31 agosto che pende come una spada di Damocle sull’Afghanistan, USA e Regno Unito hanno lanciato l’allarme terrorismo da parte dell’Isis. Mentre più di 10.000 persone ancora attendono all’aeroporto di Kabul, nella disperazione e nella speranza, quel volo che salverà loro la vita, USA e Regno Unito hanno parlato di “Attacco Isis imminente all’aeroporto di Kabul”.
Secondo quanto riportato dall’intelligence americana, infatti, l’Isis si starebbe preparando per un attacco terroristico contro l’aeroporto internazionale della capitale afghana. In un’informativa trasmessa dagli 007 americani, al fine di compiere l’attentato, i terroristi islamici esponenti dell’Isis avrebbero programmato di impiegare più di 10 kamikaze e innumerevoli razzi.
USA: il Pentagono sull’Isis
Il Pentagono, tramite i portavoce Jack Kirby e William Taylor, ha comunicato di essere a conoscenza di una concreta minaccia da parte dell’Isis. A ridosso del ventesimo anniversario dell’11 settembre e con l’avanzata dei talebani sul territorio afghano, le minacce di terrorismo hanno portato il presidente Joe Biden alla scelta definitiva di ritirare le truppe americane rispettando la scadenza del 31 agosto, come stabilito mesi fa.
“Stiamo correndo contro il tempo. Gli 007 di Washington, Londra e Berlino hanno confermato che sullo scalo afghano incombe la minaccia sempre più concreta e “imminente” di attentati suicidi della branca asiatica dello Stato islamico. Il cosiddetto Isis-Khorasan, nemico giurato dei talebani, è pronto a creare il caos nel pieno del ritiro della Nato”.
L’incontro tra il direttore della CIA e il capo dei talebani a Kabul
Il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno contatti “diretti e quotidiani” coi talebani in merito alla situazione dell’aeroporto di Kabul, i quali concordano sulla necessità di avere un aeroporto funzionante. Il direttore della Cia William Burns, secondo quanto riportato dal Washigton Post, ha incontrato lunedì scorso a Kabul il capo dei talebani, Abdul Ghani Baradar.
Regno Unito sulla minaccia Isis a Kabul
Gli Stati Uniti non sono però gli unici ad aver dato l’allarme. Il sottosegretario alle Forze armate britannico, James Heappey, parlando alla Bbc, ha confermato il rischio di «un attacco imminente».
“È molto credibile la minaccia di attacchi terroristici all’aeroporto di Kabul. Questa minaccia ha indotto molti Paesi a chiedere ai propri connazionali di restare lontani da lì”.
L’Isis prende la mira su Kabul
Ad apportare maggiore preoccupazione in una situazione già tanto precaria, secondo quanto riportato dall’emittente americana Cnn, c’è il fatto che «oltre 100 detenuti seguaci dell’Isis sono fuggiti da due prigioni afghane nei pressi di Kabul mentre i talebani avanzavano sulla capitale». La conferma è poi arrivata da una fonte dell’antiterrorismo che ha parlato di centinaia di membri dell’Isis fuggiti dalle prigioni di Bagram e Pul-e-Charki, a Est della capitale afghana.
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