Ai Weiwei è Libero
Svelato il rendering di Reframe, l’installazione dell’artista cinese sulla facciata di Palazzo Strozzi a Firenze. L’edificio rinascimentale ospiterà da settembre Libero, la prima grande mostra di Ai Weiwei in Italia.
Opere storiche e opere nuove del controverso artista cinese saranno protagoniste assolute di Palazzo Strozzi a Firenze dal 23 settembre al 22 gennaio 2017 nella mostra Ai Weiwei. Libero. La facciata, il cortile, il piano nobile e la Strozzina dello storico palazzo ospiteranno, infatti, per la prima volta in Italia i lavori di Ai Weiwei, il più popolare e mediatico artista del nostro tempo, che ha messo al centro della sua creatività i diritti umani e l’esperienza drammatica dei singoli: la costruzione di una relazione è per lui la premessa indispensabile alla base di qualsiasi processo creativo.
In attesa dell’inaugurazione, è stato svelato il rendering dell’installazione, realizzata grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che occuperà due facciate dell’edificio rinascimentale: Reframe (Nuova cornice), ventidue grandi gommoni di salvataggio arancioni ancorati alle finestre del palazzo, un’opera che porta l’attenzione sui destini dei profughi che ogni giorno rischiano la vita per arrivare in Europa attraversando il Mediterraneo.
«L’opera per la facciata tocca un problema attuale, davvero legato alla contemporaneità e il problema dei rifugiati è un tema fondamentale dell’attualità del mondo e dell’Europa oggi», racconta l’artista cinese. «Penso sia una grande opportunità dare una nuova cornice, un nuovo punto di vista su questo tema, fornire un nuovo modo di comprendere quello che sta succedendo. L’opera diviene un grande annuncio per la mostra: dare una forte identità a quello che crediamo, sostenere l’uomo e sostenere i diritti umani».
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