Alfredo Pirri (1957): a Siena parenti amici
Alfredo Pirri (1957) è stato invitato dal Museo d’Inverno di Siena a portare in esposizione un progetto molto personale ed intimistico.
DAL 7 APRILE AL 16 GIUGNO 2018 IL MUSEO D’INVERNO SI SIENA ACCOGLIE LA MOSTRA DI ALFREDO PIRRI
Si tratta di un artista, Pirri, che a sua volta mostra non solo la sua arte, ma anche l’arte dei suoi amici e colleghi in un evento dal titolo Parenti Amici. La selezione da parte di Alfredo Pirri comprende 5 importanti opere di altri artisti appartenenti alla sua collezione. Il rapporto tra le opere e gli artisti Pirri compreso, che le custodisce, è fornito dalla relazione che queste hanno esercitato e fanno tutt’ora con il suo contesto.
La carica affettiva unita al luogo di residenza, il quartiere romano del Mandrione, evidenziano la connessione di come l’arte altrui possa condizionare la vita di un altro artista.
E’ raccontata una storia, un vissuto e le esperienze, attraverso opere che partono dalle parteti o dall’abitazione di Pirri e fanno parte del suo quotidiano.
Non solo emotività, ma anche temporalità fatta di luoghi vissuti e persone, artisti, considerati parte integrante della sua famiglia. Come Jannis Kounellis, Carla Accardi, Thomas Schütte.
In questa mostra senese si punterà a raccontare parentesi poco o per nulla indagate della storia dell’arte. Storie che vedono collezionisti-artisti scendere in sala portando non solo la propria arte.
Sono le collezioni private che diventano di dominio pubblico e a cui sono legati rapporti a diventare protagoniste, e sono proprio questi rapporti che si vuole mettere in scena.
Il fondamentale ruolo dell’arte
In più si aggiunge il progetto Diòspero, dove il Museo d’Inverno commissiona all’artista che vi prenderà parte un’opera site-specific a completamento del tutto. Poi quest’opera passerà alla collezione permanete del museo a testimonianza del rapporto per il quale tutta l’arte si “muove”.
Il Museo d’Inverno è una piccola “chicca” storica tra le tante strutture museali “chiassose” oggigiorno, che mantiene il sapore estetico di un tempo lontano. E’ situato sopra il bacino idrico trecentesco di Fonte Nuova ed esiste in sinergia con la Contrada della Lupa (uno dei 17 rioni della città).
Museo d’Inverno, Siena: come arrivare
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
TREND PRIMAVERA/ESTATE 2018: SHOPPING BAG
