Algarotti, Francesco
Il più importante critico italiano d’arte del suo tempo, oltre che collezionista e mecenate. Compì numerosi viaggi, e la sua amicizia con alcune delle più importanti personalità d’Europa -in particolare il filosofo francese Voltaire e Federico il Grande di Prussia -giocò un ruolo importante nella sua opera di diffusione della cultura della nativa Venezia. I suoi scritti intendevano promuovere i principi del neoclassicismo che stava prendendo piede in Europa (ma non ancora a Venezia). Per alcuni anni influenzò l’opera dei suoi amici Giambattista Tiepolo (limitando le sue più selvagge fantasie, come diceva) e Canaletto (incoraggiando i suoi capricci architettonici), così come di Piazzetta e di altri pittori veneziani. Le sue numerose pubblicazioni comprendono il Saggio sopra la pittura, uscito nel 1762. Nascita: Venezia 1712; Morte: Pisa 1764
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