Venezia 2023, tutti i look della terza serata
Una schiena vale cento spacchi e mille scollature profonde. Specialmente se è sensuale e misteriosa come quella di Micaela Ramazzotti, che la incornicia in un abito di indubbia seduzione sul red carpet del Lido. Una lezione di stile da non dimenticare
A impartircela è la splendida interprete – ma, attenzione, anche neo regista – di Felicità, Micaela Ramazzotti: bella, bellissima da sempre, l’attrice ci ricorda, col suo abito nero, lungo e dal rigore lineare assoluto, quanto a volte la seduzione e il fascino non dipendano necessariamente da spacchi profondissimi o da scollature abissali. Lei, in quest’occasione, punta sul lato B: ma non su quello più scontato e facile, il primo che viene in mente.
Il grimaldello che usa per farci innamorare una volta di più di lei è la schiena, una delle zone più seducenti, misteriose, erotiche e affascinanti del corpo, di quello femminile in particolare. Ramazzotti la incornicia con un intreccio di sottili bretelle, e la incastona nello scollo tondo che le accarezza i fianchi: una vera opera d’arte, che offre – giustamente – con la perfetta dose di malizia agli obiettivi dei fotografi.
Ma sul fronte delle presenze femminili più glamour della terza serata di Venezia 2023 segnaliamo anche l’elegantissima nouvelle vague di giovani attrici del cinema italiano, da Beatrice Vendramin a Matilde Gioli, da Greta Ferro ad Alice Pagani. Alle quali, da questa sera, si aggiunge una nuova stella, che promette di brillare a lungo.
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Tutti gli outfit della terza serata di Venezia 2023 qui di seguito, con i nostri – immancabili e discutibilissimi – voti.
Micaela Ramazzotti in Giorgio Armani
Quanta, ma quanta sensualità!
Voto: 8
Beatrice Vendramin in Giorgio Armani
Bellissima con (relativamente) poco.
Voto: 7++
Anna Galiena
L’ha presa alla leggera.
Voto: 5
Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi
In qualche modo la portano a casa.
Voto: 6
Rebecca Antonaci in Giorgio Armani
Ironico, colto, e soprattutto intelligente. E per giunta senza, alla fine, sembrare vestita come una cameriera di sala. Non facile
Voto: 7+
Olivia Palermo in Tamara Ralph e Johannes Huebl
Influencer che sembrano attori di Hollywood.
Voto: 6/7
Malika Ayane in Michael Kors Collection
Divertente e divertita. Cosa vuoi di più?
Voto: 7+
Rose Bertram
Potrà pure non piacere. Ma dovete spiegarmi perché.
Voto: 7
Caterina Balivo in Mimì et Mamà Alta Sartoria
Un rosa che non ci dà tregua.
Voto: 5
Michele Bravi
Mandrake.
Voto: 6
Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher
Sullo stile di lei c’è poco da dire. Ma vogliamo dirlo una volta che anche lui è perfetto?
Voto: 7
Leonie Hanne
Tanto rumore per nulla.
Voto: 6
Sofia Panizzi
Il pizzo rosa – pardon – non ci va giù.
Voto: 5/6
Stefaniya Makarova
Incrostazioni preziose.
Voto: 6
Hofit Golan in Christophe Guillarmé
Per nulla scaramantica.
Voto: 3 (avrebbe dovuto esserlo)
Delia Grace Noble
Non solo viola. Ma pure cangiante!
Voto: 2
Helena Prestes
O scollatura o spacco. Bisogna saper scegliere.
Voto: 5
Caterina Murino in Alberta Ferretti
E c’è anche il dettaglio gioiello!
Voto: 6
Barbara Palvin in Giorgio Armani
Nulla di nuovo sotto il sole.
Voto: 6+
Matilde Gioli in Giorgio Armani Privé
Appena più decifrabile della stele di Rosetta.
Voto: 6/7
Greta Ferro in Giorgio Armani
Però sta bene con tutto…
Voto: 6 1/2
Alice Pagani in Antonio Marras
Quando vuoi andare a letto ma non hai il coraggio di dirlo.
Voto: 7+
Nikita Pelizon
Datele subito un ruolo in un film della Marvel.
Voto: 3
Cristiana Capotondi in Givenchy
La lunghezza con la quale svolti se non ne vuoi sapere mezza del classico vestitone.
Voto: 6
Paola Di Benedetto
Sinuosona.
Voto: 6 1/2
Joan Thiele
Sarà mica al contrario, vero?
Voto: 7
Cecilia Rodriguez
Praticissimo: tiri il cordino e diventa un trikini.
Voto: 5 1/2
Cristiano Caccamo
Ken cerimonia d’estate.
Voto: 6
Victoria Magrath in Giorgio Armani
Scarabocchiata.
Voto: 5
Francesca Carollo
Perché i dinosauri tanto carini si estinguono, e abiti così no?
Voto: 5
Yoyo Cao
Male che vada mi do al burlesque.
Voto: 7
Eugenia Silva in Giorgio Armani Privé
Sciantosissima.
Voto: 7+
Madisin Rian in Giorgio Armani Privé
Partitina a bocce?
Voto: 7 1/2
Federica Garcia in Rami Kadi
Vecchia scuola.
Voto: 6-
Alberto Fortis
Con quelle ali, vuoi vedere che ha bevuto un energy drink?
Voto: 5
Clara Galle in Giorgio Armani
Mood pseudoeducanda.
Voto: 6
Jaime Lorente
Il negativo di Tony Manero.
Voto: 6
Małgorzata Kożuchowska
Va là come ti plissetto.
Voto: 5
Neelam Gill in Giorgio Armani
Una bellezza che sa farsi notare.
Voto: 6
Emilia Schüle
La silhouette è difficilissima. E sceglierla è un po’ andarsela a cercare.
Voto: 6
Gina Alice Stiebitz
Quest’abito un primato ce l’ha: non può star bene a nessun vero essere umano.
Voto: 4
Greta Bellamacina e Robert Montgomery
Sintonia in pastello.
Voto: 7 1/2
Lisa Vicari
Non la sua storia.
Voto: 5
Cassandra Cano in Emporio Armani
Graziosa, senza strafare.
Voto: 6/7
Anna Lewandowska in Giorgio Armani
Potrei perdere un pomeriggio per trovare il giusto nome a questa nuance.
Voto: 6
Scha Al-Yahya in Alia Bastamam
Non è una camicia di forza. Forse.
Voto: 5/6
Gabrielle Caunesil e Riccardo Pozzoli
Bond e Bond girl.
Voto: 6 1/2
Angela Ismailos
Non è Valeria Marini dopo un viaggio con la macchina del tempo.
Voto: 5
Luce Cardinale
Oh dio della moda, ma ci vuoi tutti atei?
Voto: 3
Martina Strazzer in Nicole Milano
Squadrata.
Voto: 6
Amanda Collin in Chanel
Trapuntata.
Voto: 6—
Giovanni Caccamo
Essenziale.
Voto: 6
Mads Mikkelsen in Zegna
Fascino a catinelle.
Voto: 8
Agatha Maksimova in Christophe Guillarmé
Lo chemisier è difficile che faccia grand soirée.
Voto: 5
Elsa Zylberstein in Giorgio Armani
Per lei avremmo scelto qualcosa di più deciso.
Voto: 6
Kasia Smutniak in Valentino
La divina tra le divine.
Voto: 9
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Simon Bennebjerg in Zegna
Bello lo smoking ma il sorriso di più.
Voto: 7
Gustav Lindh in Dior Men
Solo percorrendo vie alternative si può perdere l’orientamento (t’ho fatto la metafora).
Voto: 5/6
Micaela Ramazzotti in Fendi
Canottiere di un certo livello.
Voto: 6/7
Beatrice Vendramin in Versace
Giustissima.
Voto: 7
Anna Galiena
Una giacca così destrutturata, che praticamente non esiste più.
Voto: 5
Sergio Rubini
Nei panni di Dylan Dog a un passo dal prepensionamento.
Voto: 5
Caterina Murino in Alberta Ferretti
Se va male faccio la sosia di Kate Middleton.
Voto: 6-
Rebecca Antonaci
La giovane attrice scelta per Finalmente l’Alba di Saverio Costanzo debutta col piede giusto.
Voto: 6/7
Amanda Collin in Chanel
Mai stato più coerente il parrucco col look.
Voto: 7+
Anders Thomas Jensen
Eh va be’, allora vale tutto!
Voto: 2
Mads Mikkelsen
Stai a vedé il pelo (sì, quello sulla manica).
Voto: 8
Simon Bennebjerg
Diciamo che non ha fatto shopping per l’occasione.
Voto: 6
Wes Anderson
Il solito stilosone.
Voto: 8
Federica Valentini
Sia chiaro: li adoro. Ma l’altro lato della medaglia dei tatuaggi è questa qui.
Voto: 5
Lilla Kizlinger
Commessa viaggiatrice.
Voto: 8
Greta Ferro in Giorgio Armani
Casual, con stile.
Voto: 6+
Paola Di Benedetto in Sportmax
C’è del concetto.
Voto: 7
Beatrice Grannò in Etro
Ennò, Grannò, proprio non fa per te!
Voto: 5 1/2
Michele Bravi
Equitalia che ti viene a cercare a casa.
Voto: 5
Pierpaolo Pretelli in Pence
Un vero compromesso tra formale e casual.
Voto: 6/7
Giulia Salemi in Sportmax
L’abito combacia poco col personaggio. E questo è un problema.
Voto: 5
Stefania Rocca in Boglioli
Un completo così avrebbe meritato un top più pensato.
Voto: 5
Gabrielle Caunesil
Avvolgente.
Voto: 6+
Fabiola Morabito
Il concetto di Lido può essere ingannevole, in effetti.
Voto: 4
Liliana Fiorelli
Tirarsi la zappa sui piedi.
Voto: 4
Luca Calvani
Si salva dal salvia.
Voto: 6
Antonia Truppo
Qualcuno si ricorda che esistono anche i fiori.
Voto: 5/6
Francesca Chillemi
Qui si gioca col fuoco
Voto: 5/6
Morena Gentile
Lei lo è, noi meno mi sa.
Voto: 5 1/2
Ana de la Reguera
Hai presente «una cascata di perle»? Eccotela.
Voto: 4
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