Anna Galtarossa e Daniel González – Noi crediamo nei sogni
Homeless Rocket with Chandeliers
Sabato 15 Dicembre 2007 è partito a Milano, per il suo primo viaggio , in Via Massimiano 25, (il cool art district Milanese) Homeless Rocket with Chandeliers. Si tratta di una gru per l’edilizia, posizionata all’interno di un cortile,
trasformata in una razzo dei sogni dai due artisti: Anna Galtarossa e Daniel González. La collaborazione tra i due artisti inizia, nell’aprile 2007,a città del Messico, con il progetto Chili Moon Town, una fantastica città galleggiante e circumnavigabile posizionata su una base di 70 metri quadri. Il grattacielo più alto raggiunge 8 metri, lo skyline quello tipico di una metropoli nordamericana ha il sapore curiosamente esotico. Una bizzarra e mai vista opera di arte pubblica resa possibile grazie un inedito progetto di found rasing, il Chili MoonTown Real Estate, una vera e propria agenzia immobiliare (per collezionisti e non) tramite cui comprare immobili o spazi pubblicitari.
Chili moon town è il sogno di un artista che arriva vede un luogo, immagina un progetto utopistico e lo realizza. E’ un’intuizione che riverbera energia e alimenta collaborazioni e stimoli. Con la stessa energia e con la stessa carica i due artisti intervengono a Milano con un altrettanto stimolante progetto, Homeless Rocket with Chandeliers una gru da costruzioni alta trenta metri, che forse turba un po’ l’estetica del posto, e per questo viene trasformata in una macchina per i sogni. Alla base la gru è stata ricostruita la miccia di un missile,la gru è rivesta di bunner colorati dove sono applicato led fluorescenti con una grossa luce rossa che tutte le sere avvisa, gli inquilini, il decollo del missile.
In cima alla torre gli artisti hanno apposto, enormi gonfiabili, come ad esempio un teschio a forma di cuore simbolo del desiderio d’amore. La gru, monumentale macchina per la costruzione delle case, viene trasformata così in macchina per la produzione dei sogni: di giorno lavora e di notte decolla come un razzo verso la fantasia più sfrenata. Penso a un biscotto, un misto tra quelli cinesi col bigliettino dentro e quelli americani con le smarties sopra, mangi tutte le smarties e poi mentre mastichi la pasta frolla trovi il biglietto con uno dei tuoi desideri. Non so la ricetta di quei biscotti, pero’ posso improvvisare, ingredienti base: uova, farina, zucchero e un pizzico di sale. Per decorare smarties in abbondanza, per l’interno? un sacco di sogni.
Anna Galtarossa e Daniel Gonzales
"Homeless Rocket with Chandeliers"
Via Massimiano 25, Milano
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