Arte: Arte a New York mostre ed eventi durante le feste
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Arte a New York: mostre ed eventi durante le feste 2017

La Grande Mela si prepara ogni anno a dare sempre il meglio di se stessa con luminarie e spettacoli di ogni genere. Vediamo insieme le maggiori proposte d’arte a New York in questi giorni che se pur frenetici, ancor più del solito, regalano grande gioia.

NY, UNA DELLE METROPOLI IMPERDIBILI DURANTE LE FESTE. SCOPRIAMO INSIEME GLI EVENTI D’ARTE A NEW YORK IN QUESTI GIORNI

Il MoMA PS1 presenta la prima retrospettiva completa di Carolee Schneemann, che copre la prolifica carriera dell’artista per 60 anni. E’ stata tra le artiste più influenti del XX secolo, le sue ricerche sulla soggettività, sul corpo femminile e sui pregiudizi culturali hanno fatto scuola.

La mostra: Carolee Schneemann: Kinetic Painting inizia con esempi raramente visti dei primi Anni ’50. Dalla fine degli Anni ’60 invece Schneemann iniziò a posizionare il proprio corpo all’interno del proprio lavoro. Interpretando i ruoli di “immagine e creatore di immagini”, come protagonista centrale della comunità avanguardista di New York, esplorò forme artistiche ibride, che culminarono in un teatro sperimentale.

La mostra prende in considerazione l’opera di Schneemann nel contesto della pittura tracciando gli sviluppi che hanno portato alle sue innovazioni rivoluzionarie. In termini di prestazioni, film e installazione negli anni ’70, nonché le sue installazioni multimediali sempre più spazializzate degli Anni ’80, ’90 e 2000.

La mostra è curata da Sabine Breitwieser, direttore del Museum der Moderne di Salisburgo; e consulente curatore Branden W. Joseph, Frank Gallipoli Professore di arte moderna e contemporanea, Columbia University, New York.
Organizzato al MoMA PS1 da Erica Papernik-Shimizu, Assistant Curator, Dipartimento di Media e Performance Art, The Museum of Modern Art; con Oliver Shultz, Assistente curatoriale, MoMA PS1.

MoMA PS1 NY: come arrivare

 

MUSEUM OF ART AN DESIGN

Part of Sonic Arcade: Shaping Space with Sound è una mostra multicomponente con installazioni interattive, ambienti immersivi e oggetti performanti. La tematica è l’esplorazione in cui la natura effimera e astratta del suono è resa materiale. In un momento in cui vengono inviate, consumate e digerite tanta informazione visive, l’udito fornisce un’esperienza sensoriale avvincente. Che è in grado di riorientare il corpo per considerare nuovamente le relazioni spaziali e interpersonali.

Composto da progetti solisti e curati, esplora il suono come sostanza, inquadrando come materiale interdipendente che viene fisicamente realizzato e trasmesso attraverso circuiti elettronici e segnali. Onde radio e corpi risonanti che creano incontri che non solo vengono ascoltati, ma sentiti.

La mostra presenta artisti, designer e artisti contemporanei che rispondono alle potenzialità del suono come materiale che influenza il modo in cui le persone sperimentano lo spazio, il loro ambiente e il loro tempo, estrapolando la capacità dell’udito di offrire una nuova prospettiva su come l’ambiente e il corpo , sono percepiti e coinvolti.

Sonic Arcade presenta Audiowear, un progetto solista collaborativo di Arjen Noordeman e Christie Wright.
Audiowear è curata per la Tiffany & Co. Foundation Jewelry Gallery dall’assistente curatrice Barbara Paris Gifford.
Il supporto principale di Sonic Arcade: Shaping Space with Sound è generosamente fornito dalla Andy Warhol Foundation per le arti visive e Michael e Marty Cohen.

MAD Museum of Art an Design: come arrivare

 

GUGGENHEIM

L’arte e la Cina dopo il 1989 è la mostra che presenta opere di 71 artisti e gruppi importanti attivi in Cina e nel mondo le cui provocazioni critiche mirano a creare una realtà libera dall’ideologia. A stabilire l’individuo al di fuori del collettivo e a definire l’esperienza cinese contemporanea in termini universali.

Strutturato dalla fine della Guerra Fredda nel 1989 e dalle Olimpiadi di Pechino nel 2008, esamina la cultura della sperimentazione artistica. In un periodo caratterizzato dalla comparsa della globalizzazione e dalla nascita di una Cina di nuova potenza sul palcoscenico mondiale.

Il sottotitolo della mostra, Theatre of the World, proviene da un’installazione dell’artista Huang Yong Ping, nata a Parigi, con sede a Xiamen. Una struttura a gabbia che ospita rettili vivi e insetti che coesistono in un ciclo naturale di vita. Uno spettacolo di simbiosi della globalizzazione e pura competizione.

Gli artisti sono allo stesso tempo i catalizzatori e gli scettici dei grandi cambiamenti che si svolgevano intorno a loro. Utilizzando la posizione critica e le forme aperte di arte concettuale internazionale, hanno creato performance, dipinti, fotografia, installazioni e video art. Avviando progetti attivisti per impegnarsi direttamente con la società.

Il loro emergere negli anni ’90 e all’inizio del 2000 ha coinciso con il momento in cui il mondo dell’arte occidentale ha iniziato a guardare oltre i suoi centri tradizionali.

Questa mostra è organizzata da Alexandra Munroe, Senior Curator di Samsung, Asian Art e Senior Advisor, Global Arts, Solomon R. Guggenheim Museum. Con i cocuratori ospiti Philip Tinari, direttore del Centro per l’arte contemporanea di Ullens, Pechino; e Hou Hanru, direttore artistico, MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma.

Arte a NY
Theater of the world

Guggenheim NY: come arrivare

 

METROPOLITAN MUSEUM

Nel centenario della morte di Auguste Rodin (1840-1917), il Metropolitan Museum of Art celebra la sua storica collezione di opere dell’artista. Quasi 50 opere che rappresentano oltre un secolo di acquisizioni e regali al Museo. Esposti nella Galleria di scultura Gerald Cantor, recentemente ristrutturata (galleria 800). La mostra presenta sculture iconiche come The Thinker e The Hand of God, oltre a capolavori come The Tempest che non sono stati visti da decenni.

Dipinti dalla collezione The Met di alcuni dei più ammirati contemporanei di Rodin, tra cui i suoi amici Claude Monet (1840-1926) e Pierre Puvis de Chavannes (1824-1898), sono presentati in dialogo con le sculture esposte.

La straordinaria gamma di opere di The Met’s del lavoro di Rodin è evidenziata in una galleria adiacente (galleria 809) con una selezione di disegni, stampe, lettere e libri illustrati, oltre a fotografie del maestro scultore e della sua arte.

Questa presentazione focalizzata, introduce i visitatori all’evoluzione del disegno di Rodin e dimostra il ruolo essenziale del disegno nella sua pratica. Affronta anche l’impegno di Rodin con i fotografi, in particolare Edward Steichen (1879-1973), che è stato un intermediario chiave nel portare i disegni di Rodin a New York.

MET NY: come arrivare

 

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