Barcone in difficoltà in zona SAR italiana 10 marzo
Ultim’ora: un barcone carico di circa 500 migranti sta imbarcando acqua al largo di Siracusa all’interno della zona SAR italiana, la richiesta d’aiuto pervenuta tramite AlarmPhone.
Barcone in difficoltà in zona SAR italiana
Il peschereccio ha lasciato le coste della Libia ed è stato avvistato da un elicottero della U.S. Navy nonché dall’aereo Eagle-1 di Frontex, il medesimo che aveva segnalato il naufragio dell’imbarcazione tragicamente giunta a Cutro nei giorni passati.
Appello alle autorità di Luca Casarini, capomissione di Mediterranea Saving Humans ed ex capo dell’ONG Mar Jonio attualmente sotto indagine per un presunto giro d’affari legato proprio al fenomeno migratorio, che parla di una situazione di “grave pericolo” e sostiene di aver fornito tutte le informazioni necessarie al Centro di coordinamento del recupero in mare (Mrcc) di stanza a Roma già diverse ore fa.
Barcone in difficoltà in Zona SAR italiana: cos’è e perché ci riguarda
SAR è l’acronimo di “search and rescue” ed indica un’area di competenza statale per quanto riguarda le operazioni di salvataggio e primo soccorso. A fare legge in questo campo è ancora la Convenzione di Amburgo del 1979 come spiega molto bene la Guardia Costiera italiana. Secondo tale accordo «Lo Stato responsabile di un’area SAR, in caso di emergenza in mare nella propria area di responsabilità, ha l’obbligo di intervenire assumendo, per il tramite del proprio Rescue Coordination Center (RCC), il coordinamento delle operazioni di soccorso con l’impiego di unità SAR, ma anche con unità militari e/o civili, quali ad esempio le unità mercantili presenti in zona, in adempimento agli obblighi giuridici assunti con la ratifica della convenzione internazionale».
Aggiornamento delle 14:15: su segnalazione del giornalista Sergio Scandura (Radio Radicale) si parla di ben 3 barconi carichi di migranti che muovono in direzione dello Stivale, già entrati nell’area di competenza dello stato italiano, portando il computo dei migranti in attesa di aiuti a più di 1000 persone.
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