Bewick, Thomas. Incisore inglese
Dizionario Arte

Bewick, Thomas. Incisore inglese

Bewick, Thomas. Incisore inglese, attivo per la maggior parte della vita a Newcastle upon Tyne. Qui diresse un laboratorio molto attivo; i libri contabili e altri documenti (molti dei quali sono alla Laing Art Gallery, Newcastle) mostrano che aveva clienti in più di cinquanta città britanniche, ed era noto per la scrupolosa onestà negli affari.

Gran parte del lavoro quotidiano della bottega prevedeva l’incisione su rame, ma per le proprie opere Bewick preferiva l’ incisione su legno, tecnica di cui per primo dimostrò le grandi potenzialità. Amava molto la campagna, e le sue opere migliori sono illustrazioni di storia naturale, in particolare quelle realizzate per i celebri libri Storia generale dei quadrupedi (1790) e Storia degli uccelli inglesi (2 volumi, 1797 e 1804), per i quali scrisse egli stesso gran parte del testo; gli animali e gli uccelli sono illustrati con molta abilità.

Bewick è ammirato anche per le piccole vignette con le quali concludeva la descrizione di un animale o di un uccello. Queste minuscole scene offrono un quadro acuto e penetrante della vita rurale. Mettono in evidenza tanto la desolazione e la crudeltà quanto la bellezza e l’ironia.

Bewick stesso dichiara l’intento di presentare una verità o un insegnamento morale. Il successo dei suoi libri contribuì a rendere l’incisione su legno il mezzo principale per l’illustrazione di testi per buona parte del XIX secolo, e diversi suoi seguaci di Newcastle, in particolare il figlio Robert (1788-1849), proseguirono la sua attività.

Bewick, Thomas – Autobiografia:

Bewick scrisse un’autobiografia, che fu pubblicata postuma (a cura della figlia) nel 1862; un testo più affidabile, basato sul manoscritto originale (British Library, Londra), apparve nel 1975. Un anno prima della morte ricevette una visita da parte di Audubon, un altro grande artista e naturalista. Quest’ultimo lasciò un toccante resoconto del suo incontro con questo “perfetto vecchio inglese”, “gentile e premuroso”, che all’età di settantaquattro anni era ancora “attivo e propositivo nel lavoro” e utilizzava “strumenti belli e delicati… tutti costruiti da sé”.

Bewick, Thomas. – Nascita: Eltringham 1753; Morte: Gateshead 1828.

 

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