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Bilancio Juventus, la lente di Consob: nel mirino le plusvalenze

Juventus, la Consob indaga sul mercato dei bianconeri: occhi puntati sulle plusvalenze

La Juventus nel mirino della Consob. L’ente statale che vigila sulle società quotate in Borsa ha messo la lente d’ingrandiento su oltre 43 milioni di ricavi nella stagione 2020/2021. Come riporta Il Sole 24 Ore, a storcere il naso  è la relazione finanziaria annuale con il bilancio al 30 giugno 2021, depositato dal club per l’assemblea degli azionisti del 29 ottobre. Le plusvalenze, sia chiaro, costituscono una voce importante per i bilanci delle squadre di calcio. Nel caso dei bianconeri però le cifre non tornano.

Juventus, la relazione ufficiale di Consob

La relazione, approvata dal cda della Juventus il 17 settembre scorso, riporta le seguenti parole: “Con lettera in data 12 luglio 2021, la Consob ha avviato nei confronti della società una verifica ispettiva. La verifica, attualmente in corso, tiene conto  dell’art. 115, comma 1, lett. c), del Tuf. L’oggetto è l’acquisizione, da parte dell’Autorità, di documentazione ed elementi informativi relativi ai proventi derivanti dalla gestione dei diritti dei calciatori“. Nel documento non si aggiunge altro e non vengono fatte ulteriori delucidazioni sull’attività ispettiva. C’è da precisare inoltre, che Consob non rientra nel merito dell’ordinamento sportivo. L’ente regolatore sulle operazioni in Borsa non può infatti procedere con nessun’azione legale altro se non applicare qualche ammenda nei confronti dei bianconeri.

Juventus: nonostante le indagini Consob, il bilancio dei bianconeri mette i brividi

Il quotidiano finanziario ilustra poi delle cifre del bilancio complessivo dei bianconeri, che al solo vederlo mette i brividi. Nel bilancio consolidato al 30 giugno scorso la Juventus ha iscritto tra i ricavi totali «proventi da gestione diritti calciatori» per 43,2 milioni. L’anno scorso era di 172 milioni: si tratta di un calo di 128,8 milioni (-75%). Due anni fa ammontava a 157,2 milioni.

Si legge nella relazione finanziaria:”Rispetto alla stagione precedente, la diminuzione è dovuta principalmente a minori plusvalenze da cessioni definitive di diritti alle prestazioni sportive di calciatori (-135,7 milioni). (Tale diminuzione) è in parte correlata al contesto economico estremamente difficile per il settore a causa della pandemia. Gli effetti sono stati compensati da maggiori proventi per cessione temporanea di calciatori (+5,4 milioni). Altre compensazioni sono i maggiori bonus e proventi maturati a favore di Juventus in relazione a cessioni di calciatori avvenute anche in precedenti esercizi (+1,5 milioni)“.

Nel complesso, il consolidato al 30 giugno scorso è così messo. I ricavi totali della Juventus, plusvalenze comprese, a quota 480,7 milioni, il 16,3% in meno rispetto all’anno precedente (573,4 milioni). Se si scorpora questa voce, si trovano i ricavi operativi che ammontano a 437,5 milioni, rispetto a 401,4 milioni dell’anno precedente. La perdita netta dei bianconeri invece è di 209,9 milioni (l’ano prima era stata di 89,7 milioni, il 42% in più).

 

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