Boeri ha deciso: Il dito di Cattelan rimane in Piazza Affari
L.O.V.E., l’enorme scultura di marmo raffigurante l’esplicito gesto del dito medio, potrebbe rimanere per sempre installata a Piazza Affari, nel cuore di Milano. Ad auspicarlo è l’assessore alla Cultura Stefano Boeri, secondo il quale il valore (anche economico) dell’opera e la sua simbolicità sono un arricchimento per la città.
L’artista veneto si era già detto disposto a donare l’opera al comune, a patto che rimanesse installata di fronte alla Borsa di Milano, luogo simbolo per cui l’opera è stata espressamente concepita. Le polemiche sull’opera si sono scatenate già durante la giunta Moratti, ma ciò non ha impedito proroghe che hanno portato la scultura a rimanere dov’è dallo scorso settembre.
A decidere sarà il team Pisapia, ma sembra ormai certo che il ditone sia destinato a diventare la prossima opera d’arte pubblica della città. Un simbolo di apertura al contemporaneo? Solo il tempo potrà dirlo.
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