BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE: la prima mostra di Alessandro Borgonovo
BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE, la prima mostra personale dell’artista Alessandro Borgonovo, sarà aperta al pubblico a partire dal 18 gennaio fino al 3 febbraio 2024, presso la Galleria Lampo all’interno dello Scalo Farini. Continua a leggere per scoprirne di più.
BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE: la mostra
La mostra si terrà all’interno di LAMPO MILANO, uno spazio site-specific che ha reso possibile il recupero di circa 9.000 metri quadri all’interno dello Scalo Farini, grazie a un progetto di riqualificazione urbana. Inoltre, BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE è presentata da BIANCHIZARDIN CONTEMPORARY ART, che per la prima volta espone una mostra personale in un luogo differente dalla sua sede in Via Maroncelli 14.
La mostra ci presenta 20 tele di diverso formato realizzate da Borgonovo dal 2019 al 2023, quasi tutte in scala 50×40, che hanno l’obiettivo di veicolare il concetto di astrazione caro all’artista, creando come una coreografia tra il divino e il terreno, che permette di armonizzare i due aspetti e coniugarli grazie alla forza bruta dell’istinto artistico.
Le opere esposte hanno la particolarità di essere composte dalla sovrapposizione di due tele non tirate, separate da una frangia che ne evidenzia il passaggio, oltre a essere diventata il tratto distintivo dell’artista. Borgonovo dipinge tendenzialmente su una grossa tela non trattata in precedenza, per poi procedere con il taglio, che contraddistingue la quasi totalità dei suoi lavori, e l’assemblaggio, rigorosamente verticale. Talvolta decide di capovolgere una delle due parti della tela, anche se tale procedimento non è frutto di una decisione dell’ultimo momento, ma è prevista dall’artista già nel momento in cui inizia con la realizzazione dell’opera.
Il testo critico che accompagna la mostra, redatto da Mariaelena Maieron, ci spiega che l’artista ha necessità di appoggiarsi alla funzionalità di uno strumento che gli permetta di essere immediato, talvolta crudo, rapido, diretto ed essenziale; non vuole cenni nostalgici o consolatori, ma inneggia alla spontaneità proprio avvalendosi dell’astrazione.
Il ruolo della tela in BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE è essenziale: essa non è solamente la base dell’opera pittorica di Borgonovo, ma diventa parte integrante della stessa, tanto da assumere l’importanza che il tessuto ha nelle collezioni di alta moda. La tela è la base, e come tale il suo valore viene arricchito dal carattere audace dell’artista, che crea una connessione molto forte tra graffitismo e arte informale, che gli permette di veicolare perfettamente il movimento frenetico della città.
Borgonovo, lavorando sull’indefinito e l’imprevedibile utilizzando la potenza del colore, ha la capacità di offrire uno sguardo affascinante e provocatorio sull’arte astratta, che ha da sempre molto affascinato il pubblico, che si sente come sfidato da queste composizioni. L’obiettivo dell’artista con BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE è quello di andare oltre le parole, di avvalersi di un linguaggio che permetta di instaurare connessioni estremamente profonde tra l’artista, la sua opera e coloro che avranno l’occasione di apprezzarla.
È come un dialogo muto tra la soggettività e l’oggettività dell’arte, tra realtà e sogno. Inoltre queste pennellate indefinite, questi spruzzi di colore vibrante, ci obbligano ad andare oltre le rigide regole che ci forzano in categorie o classificazioni, permettendo alla nostra libertà emotiva di lasciarsi andare e all’inconscio di danzare libero.
Siamo liberi di percepire e interpretare, di ascoltare ciò che ci suggerisce la nostra coscienza: questo è ciò che ci permette la totale mancanza di riferimenti chiari. L’astrazione è un enigma e ciascuno di noi troverà la soluzione più adatta a sé per risolverlo.
BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE vuole rompere il silenzio e dilatarsi nello spazio con i suoi tratti durevoli e decisi, che si pongono in contrasto con la dimensione nuda e urbana dello spazio che ospita l’esposizione, quello di LAMPO MILANO, pur sposandosi perfettamente con i toni e le sensazioni emanate del cemento grezzo, che non solo fa da sfondo alle opere, ma ne arricchisce e ne completa la percezione.
Non serve seguire schemi o leggere le opere in base al periodo in cui sono state realizzate, bisogna percepire l’artista come “cieco alle forme, sordo alle teorie e ai desideri, aperto nel tendere l’orecchio alla necessità interiore; questo il credo di Alessandro Borgonovo.”
BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE: chi è l’artista?
Alessandro Borgonovo nasce nel 1980 e lavora come assistente in una galleria d’arte di Milano, dopo aver abbandonato gli studi di legge. È proprio grazie a questo primo contatto con il mondo dell’arte e con alcuni artisti emergenti che capisce di avere la loro stessa vocazione: questo lo porta a lasciare il lavoro alla galleria d’arte per potersi dedicare alla realizzazione della propria. Inizialmente si concentra sulla produzione di lavori astratti digitali, realizzati attraverso differenti software e stampati in Fine-Art e prende parte ad alcune mostre collettive legate all’utilizzo dei nuovi media.
Ma nel 2015 Borgonovo inizia ad avvicinarsi al mondo della pittura su tela, sperimentando con smalti molto diluiti e spray, che gli danno maggiore possibilità di avere un approccio diretto e immediato, più aderente alla sfera emotiva della creazione dell’opera.
Inoltre, il rapporto di Borgonovo con la musica è sempre stato molto intenso: le influenze di rock and roll e della psichedelia britannica l’hanno avvicinato alle opere di artisti come “Le Danze” di Ignazio Moncada e i Segni obliqui, verticali e orizzontali di Martin Barré, suscitando in lui la necessità di trovare un mezzo che potesse coniugare nel migliore dei modi il linguaggio astratto e il ritmo interno che risuona nel cuore degli spettatori, oltre che nel suo.
BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE: BIANCHIZARDIN CONTEMPORARY ART
L’obiettivo di BIANCHIZARDIN CONTEMPORARY ART è di effettuare studi di ricerca nell’ambito dell’arte contemporanea, attraverso collaborazioni con artisti, curatori e collezionisti, per la realizzazione di mostre, fiere e pubblicazioni.
Dal 2023 BIANCHIZARDIN CONTEMPORARY ART segue la produzione di mostre personali e collettive, curate edi ricerca, realizzate in spazi site-specific esterni, selezionati a seconda dell’identità di ogni progetto. Lo spazio in Via Via Maroncelli, invece, propone alla città un salotto ed atelier creativo dove accogliere professionisti e collezionisti.
Conclusioni: visita l’esposizione in Via Valtellina 5 per scoprire le altre tele di BRGNV – CRUDA ASTRAZIONE realizzate da Alessandro Borgonovo.
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