Dizionario Arte

camera lucida

Camera lucida. Dispositivo usato come strumento di disegno e copia, brevettato nel 1807 da William Hyde Wollaston (1776-1828), uno scienziato piuttosto noto.

Deve il suo nome fuorviante (non si tratta affatto di una camera) al fatto che ha in qualche modo lo stesso compito della camera obscura, ma in piena luce.

Camera lucidaÈ costituita da un prisma montato su un braccio metallico sopra un supporto da disegno. Il disegnatore deve posizionare il prisma tra il suo occhio e il foglio, in modo da poter vedere riflessa sul foglio l’immagine che vuole disegnare e seguirne i contorni. Alla macchina originaria furono applicate diverse migliorie, come una lente per la messa a fuoco.

David Hockney, affascinato dalla storia delle tecniche artistiche, cominciò a sperimentare con la camera lucida nel 1999, usandola per creare ritratti.

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