Campagnola, Giulio
Artista italiano, attivo soprattutto come incisore. Figlio di un erudito umanista, si dice fosse molto preparato nelle lingue antiche e in musica. Dopo aver lavorato alle corti dei Gonzaga a Mantova e degli Este a Ferrara, intorno al 1507 si trasferì a Venezia. La sua fama è associata soprattutto a questa città, dove le sue incisioni con soggetto di paesaggi idillici ebbero un ruolo fondamentale nella formazione di artisti come Giorgione e Tiziano. Inoltre le sue numerose copie da Dürer contribuirono a far conoscere questo artista in Italia. Il suo pupillo e figlio adottivo, Domenico (Venezia 1500 ca-Padova 1564) fu anche stampatore, ma la sua tecnica preferita era l’intaglio ligneo più che che l’incisione. Egli vendette i suoi disegni (soprattutto paesaggi), spesso passandoli come opere di Tiziano. Intorno al 1520 si stabilì a Padova dove divenne uno dei maggiori pittori della città, continuando anche le sue attività di stampatore e disegnatore. Nascita: Padova 1482; Morte: Venezia 1518
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