Cassina si presenta a Milano Design City con un virtual tour
The Perspective 2020: Milano Design City e il virtual tour
Cassina avanza, alla Milano Design City, le sue proposte per il 2020. Il brand infatti, viste le condizioni globali attuali, sceglie di ragionare in un’ottica consapevole, responsabile, facendo particolare attenzione alla sostenibilità e al benessere.
Pubblica un virtual tour per rendere partecipe il grande pubblico, ma al tempo stesso invita chi ne avesse la possibilità a visitare lo showroom milanese in Via Durini 16.
L’esposizione durerà fino al 10 ottobre, data di chiusura di Milano Design City.
Cassina e l’esposizione milanese
Lo showroom di Via Durini apre le porte al pubblico e presenta le novità autunnali, puntando sulla ricerca di nuovi materiali. L’idea di casa di Cassina è rappresentata da ambienti completi: spazia dalle aree living e notte a quelle dining e outdoor.
Il brand, per quanto riguarda le zone living e dining, sceglie di rafforzare la sua visione olistica: ciò significa che vede la casa come un unicum e non come somma delle parti che la compongono.
Viene fatta poi The Cassina Perspective at Night, edizione completa dedicata alla zona notte. Rodolfo Dordoni (Architetto) e Patricia Urquiola (Art Director dal 2015) offrono la loro vision della zona notte, aggiungendo complementi d’arredo firmati Neri&Hu.
Riportiamo le parole dei due designer della The Cassina Perspective at night:
“Ripartire vuol dire avere più conoscenza oltre a coscienza. In Cassina abbiamo impiegato questi mesi in più per riflettere e pensare al ruolo della casa oggi cercando soluzioni innovative, tramite un lavoro importante di ricerca e sviluppo e salvaguardando il nostro patrimonio storico, tutto con uno spirito consapevole che mette il benessere dell’utente sempre al centro”
Luca Fuso, Amministratore Delegato.
“Lavorare con Cassina in questi anni ha significato trovare una squadra sempre solida, fatta di manager, tecnici e operai che non dicono mai ‘non si può fare’. In questi mesi di quarantena, abbiamo continuato il lavoro di progettazione, ponendoci nuove domande, ma anche approfondendo discorsi già intrapresi, fatti di ricerca e sostenibilità. Ripartiamo con la consapevolezza che la sfida attuale è davvero molto complessa, ma è anche un’occasione di rinnovamento che dobbiamo cogliere al volo.”
Patricia Urquiola, Art Director.
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