Coloriamo il Natale 2020 con una valanga di gioielli pop. É tendenza
Una wishlist di gioielli perfetti per questo Natale 2020, 5 brand da tenere sott’occhio
I gioielli sono ciò che ci serve per questo atipico Natale 2020. Sembra ormai avviata la tendenza di indossare anelli iper colorati e pop, dalle forme inusuali e plasticose. Un richiamo all’estetica anni ’90, che ci riporta indietro in un clima giocoso e infantile. Spensieratezza, il desiderio comune a tutti per questo Natale. Ecco allora una piccola whislist dei brand protagonisti di questa nuova tendenza che coinvolge il mondo dei bijoux, che spopola in Italia ma non solo.
I gioielli per questo Natale
Bea Bongiasca
Giovane Milanese classe 1990, laureata in Jewellery Design alla Central Saint Martins di Londra. Terminati gli studi, nel 2014 fonda il suo brand. Passione e tenacia alla base del suo successo internazionale. La sua prima collezione ‘ No rice, no life‘ è una dichiarazione d’amore per L’Oriente. Il suo obbiettivo è svecchiare i classici, raggiungere un pubblico trasversale unito dalla passione per il colore, il focus del suo lavoro. Utilizza solo oro 18 carati, è il design il suo punto di forza. I suoi lavori sono un connubio tra gusto occidentale e orientale, con una propensione verso l’estetica Kawaii. Dopo il successo del pop-up store della Rinascente, ha aperto la sua prima boutique monomarca in Via Solferino a Milano. La sua carriera è avviata, i suoi gioielli apprezzati dalle star del momento. Dua Lipa non perde occasione di farsi fotografare con bijoux della giovane designer milanese.
Dans la Rue
Il brand nasce nel 2011, fondato da Martina Mancini. Durante il lockdown l’idea di rilanciare il marchio, nasce così la collaborazione con l’art director Giorgio Ciccone. La collezione nasce virtualmente, le videocall diventano il loro ufficio. Non arrendersi mai, nonostante le difficoltà del momento, questo il loro lavoro dimostra. Influenze disco pop, cuori bombati diventano anelli e orecchini. Lacche neon creano contrasti che colpiscono. Realizzati interamente in Italia, a Vicenza. La rete li premia, impossibile non averli visti nel feed Instagram. Il loro prossimo obbiettivo è un progetto di lifestyle, delle collezioni drop che si allargano anche ad altri prodotti come l’abbigliamento.
Jupiter
Pezzi unici fatti a mano, sono quelli proposti dal brand nato durante il lockdown. Dietro c’è la creatività di Letizia Bettoni, creativa a 360 gradi. La plastica permette di riportarci indietro all’immediatezza creativa dei bambini. I suoi anelli nascono dal dialogo tra la sua fantasia e l’acquirente. Pezzi unici, coloratissimi in cui diventa centrale il rapporto tra forma e colore.
La Manso
Stop counting the carots of your rings, because plastic is fantastic! Questo il motto della giovane spagnola Adriana Manso, studia teatro ma si butta nel mondo dei bijoux, realizzati con plastica reciclata. É la passione della nonna, collezionista di gioielli in plastica, che la spinge a buttarsi in questo mondo. La preziosità non è importante, anche la plastica, se lavorata con creatività e originalità, diventa un oggetto prezioso. I suoi kaleidoscopici anelli oversize ci ricordano i look degli adeloscenti degli anni ’90.
Blobb
Siamo in Messico. Il brand di Sofia Helleys propone piccole sculture per il corpo, anelli e orecchini. Forme inusuali, iper-colorate e imperfette. Attraverso i colori e la texture dei suoi lavori, Sofia vuole rappresentare l’essenza del suo Paese. Facciamoci allora una bella scorpacciata di bijoux dal sapore mexican.
Potrebbe interessarti anche
Jacquemus: il Natale quest’anno si tinge di rosa
I 5 gioielli di maggior valore al mondo
Idee regali di Natale per amiche: 10 spunti per addolcire il Natale
Regali Natale 2020 per lei: i must have del guardaroba
I Panettoni d’autore da regalare (e mangiare) a Natale 2020
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.