Ddl Zan: il 13 luglio il testo verrà discusso in Aula al Senato
Ddl Zan: il 13 luglio il testo verrà discusso in Aula al Senato
Ieri è arrivato l’ok da Palazzo Madama per la calendarizzazione della legge Ddl Zan (volta a contrastare i reati di natura omofobica) voluta da Pd, M5s e Leu. Italia Viva resta per il dialogo con Lega e Forza Italia. Ma Enrico Letta con il Pd dichiara: «Andiamo avanti e approviamolo». Questo provvedimento ha diviso le forze politiche, attualmente tutte a sostegno del governo Draghi, all’interno della stessa maggioranza.
I partiti sul Ddl Zan
Forza Italia e Lega erano decisi a rimandare il voto di una settimana, dopo che la presentazione della proposta Ostellari ha avuto buoni riscontri da Italia Viva. Fratelli d’Italia invece chiedeva di cancellare completamente il Ddl Zan dal calendario. Successivamente il ministro Patuanelli ha attaccato Matteo Renzi per il suo ostruzionismo: “È peggio di Salvini“. Faraone vota a favore ma critica Zan: “È diventato un influencer, non riconosco più il Pd“.
13 luglio: Ddl Zan al Senato
Oggi c’è una data ufficiale: martedì 13 luglio il testo Ddl Zan verrà discusso in Aula al Senato alle 16.30. La discussione in Senato del disegno di legge contro l’omotransfobia proposta e firmata dal deputato Pd Alessandro Zan, era già stato approvato dalla Camera il 4 novembre 2020. In Aula era stata già confermata la scelta presa nella conferenza dei capigruppo dalla maggioranza favorevole al testo (Pd, Leu, 5 Stelle e Italia viva). La proposta del centrodestra (Forza Italia e Lega), era invece di rimandare il voto al 20 luglio, ma è stata respinta dall’assemblea, così come anche la proposta di Fratelli d’Italia di cancellare la calendarizzazione del provvedimento per sostituirlo con una discussione sulla commissione d’inchiesta sui rifiuti.
L’obiettivo Ddl Zan
“Calendarizzato il #DdlZan. Quindi vuol dire che #iVotiCiSono. Allora, in trasparenza e assumendosi ognuno le sue responsabilità, andiamo avanti e approviamolo“.
“Ciascuno si dovrà assumere la responsabilità di dare al Paese una legge contro i crimini d’odio che l’Italia attende da quasi 30 anni. I voti per approvarla, come conferma l’approvazione del calendario, ci sono”.
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