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Decretato il fallimento di Mariella Burani Fashion Group

La decisione è stata presa ieri dal tribunale di Reggio Emilia

Dopo due anni di amministrazione straordinaria, ieri, il  tribunale di Reggio Emilia ha decretato il fallimento della Mariella Burani Fashion Group.

La decisione del giudice Luciano Varotti è maturata dopo l’esito negativo dei ripetuti tentativi di vendita degli asset della società di Cavriago, che ha visto ritirarsi tutti i probabili compratori, nonostante i commissari straordinari avessero dichiarato di avere ancora in corso una trattativa per il salvataggio dell’azienda. Uno dei tre commissari straordinari, Rossella Strippoli ( gli altri sono Francesco Ruscigno e Carmen Regina Silvestri), ha dichiarato a proposito che “sarà presentato reclamo in appello, per le anomalie legislative” della decisione. Bisognerà comunque attendere la pubblicazione della sentenza per conoscerne i dettagli.

I brand del gruppo coinvolti nel fallimento, oltre al polo produttivo di Cavriago,  sono “Le donne di Mariella Burani”, “Mariella Burani”, “Burani collezioni” e le licenze Alessandro dell’Acqua, Ungaro Fucsia, Lancetti e Linea Mw-Matthew Williamson. I lavoratori interessati dal provvedimento sono 168.

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