Giro d’Italia 2024, Tadej Pogacar vince anche la tappa 8
Tadej Pogacar non si ferma: il fuoriclasse sloveno vince in volata l’ottava tappa del Giro d’Italia e continua ad essere sempre più protagonista di questa edizione.
Tadej Pogacar conquista la tappa 8 del Giro d’Italia 2024 Spoleto-Prati di Tivo
Sempre più impressionante la marcia imposta in questa edizione del Giro d’Italia da Tadej Pogacar. Lo sloveno vince anche l’ottava frazione e aggiorna il numero di tappe vinte, che ora diventano tre. Dopo la vittoria in salita ad Oropa e il successo nella tappa cronometro Foligno-Perugia Pogacar vince anche la tappa numero otto e lo fa in volata davanti a due rivali come Daniel Martinez (BORA – hansgrohe) e Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team).
L’ottava frazione, dalla lunghezza di 152 km, è iniziata in territorio umbro, a Spoleto per terminare in Abruzzo, a Prati di Tivo, località in provincia di Teramo, situata sulle falde Nord-Est del Gran Sasso. Solamente nel 1975 il Giro aveva terminato una tappa a Prati di Tivo e in quell’occasione vinse Giovanni Battaglin.
La tappa è stata una delle più brevi del Giro è stata caratterizzata dalla mancanza di tratti pianeggianti e dalla presenza di numerosi saliscendi, risultando dunque congeniale ad un grande scalatore come Pogacar. Due le scalate in Umbria all’inizio di frazione Forca di Cerro e Forca Capistrello; successivamente in Abruzzo i corridori hanno scalato il versante ovest del Passo Capannelle, con la salita che è terminata nei pressi di Croce Abbio.
A questo punto si è entrati nella parte di tappa in discesa, circa 30 km di lunghe curve che hanno condotto verso la salita finale. Particolarmente duri gli ultimi 14,5 km con l’ascesa finale al 7% di media e punte fino al 12%, come a Pietracamela (6 km dal traguardo).
Dopo una prima parte relativamente tranquilla e senza colpi di scena, l’attenzione era tutta rivolta verso la gli ultimi chilometri e verso la salita finale, alla cui base si è presentato in testa un gruppetto di oltre 10 corridori, tra cui Alaphilippe, Narvaez (prima maglia rosa) e gli italiani Verre, De Marchi e Marcellusi, con 35” di vantaggio sul gruppo della Maglia Rosa.
Il gruppo inseguitore ha accumulato un ritardo massimo di 2 minuti ed è riuscito a mantenersi a contatto con quello di testa, poi ripreso. Pogacar ha potuto contare sul lavoro di squadra, visto che i suoi compagni dell’UAE, il polacco Rafael Majka e lo sloveno Domen Novak, hanno imposto il ritmo, spezzando di fatto il gruppo. In particolare è stato decisivo l’aiuto di Majka che è andato in testa ai 4,8 km dall’arrivo per lanciare Pogacar. L’ultimo fuggitivo, il francese Valentin Paret-Peintre viene ripreso ai 4,2 km.
I big di classifica si giocano dunque la tappa e dopo un primo attacco di Antonio Tiberi, anche oggi in grande forma, agli 1,4 km dalla conclusione ecco la risposta di Arensman (Ineos Grenadiers), ancora Tiberi e Storer (Tudor Pro Cycling Team), sempre però placcati da Pogacar. Nella volata in salita finale metri non c’è storia e nonostante l’ultimo tentativo di Daniel Martinez ai 200 metri Pogacar parte a centro strada e chiude davanti a tutti.
Giro d’Italia 2024, come cambia la classifica
Con questa vittoria Tadej Pogacar rafforza la sua leadership e incrementa il suo vantaggio grazie agli abbuoni: Daniel Martinez è infatti a 2’40”, mentre Geraint Thomas è a 2’58”; più staccato Ben O’ Connor, a 3’39”.
Antonio Tiberi
Molto convincente la prova di Antonio Tiberi, che dopo l’ottima cronometro Foligno-Perugia, lancia un paio di attacchi e riesce a chiudere al quarto posto. In classifica generale sale ancora e si piazza momentaneamente al sesto posto, a 4’23” da Pogacar, ma con concrete speranze di podio finale.
Tadej Pogacar è anche primo nella classifica degli scalatori, con 104 punti; Jonathan Milan (Lidl-Trek) invece è primo in quella dei velocisti con 134 punti e mantiene la maglia azzurra. Domani la nona tappa Avezzano-Napoli e poi lunedì il primo giorno di riposo.
Ordine d’arrivo ottava tappa Spoleto-Prati di Tivo
- TADEJ POGACAR (UAE Team Emirates) in 4h02’16”
- Daniel Martinez (Bora-hansgrohe) s.t.
- Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) s.t.
- Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) +02″
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) s.t.
- Einer Rubio (Movistar) s.t.
- Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
- Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) +11″
- Michael Storer (Tudor) +13″
- Alex Baudin (Decathlon AG2R La Mondiale) +21″
La classifica generale dopo otto tappe
- ) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) 28:14:42
- 2) MARTÍNEZ Daniel (BORA-Hansgrohe) +2’40”
- 3) THOMAS Geraint (Ineos Grenadiers) +2’58”
- 4) O’CONNOR Ben (Decathlon AG2R La Mondiale Team) + 3’39”
- 5) UIJTDEBROEKS Cian (Team Visma-Lease a Bike) +4’02”
- 6) TIBERI Antonio (Bahrain Victorious) +4’23”
- 7) FORTUNATO Lorenzo (Astana Team) +5”15”
- 8) RUBIO Einer (Movistar Team) +5”28”
- 9) ARENSMAN Thymen (Ineos Grenadiers) +5’30”
- 10) HIRT Jan (Soudal Quick-Step) +5’53”
Conclusione: Tadej Pogacar non si ferma e vince in volata l’ottava tappa del Giro d’Italia e continua ad essere sempre più protagonista di questa edizione. Bene anche Antonio Tiberi
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