ECOCOCKTAIL: aperitivi sull’eco-sostenibilità
Un tema molto attuale e sentito, quello della eco-sostenibilità, che tocca dinamiche di portata mondiale così come quelle quotidiane, passando per diversi ambiti, non da ultimo quello culturale e artistico in senso lato. Ma, in fondo, quanto ne si sa realmente? Le informazioni corrono veloci (soprattutto al giorno d’oggi) e forse anche troppo per chi vorrebbe dedicarsi dei momenti di approfondimento attorno alle tante sfumature di questo argomento. Non mancano però realtà organizzate e situazioni di incontro che responsabilmente cercano di fare informazione e sensibilizzazione, creando occasioni piacevoli e utili al tempo stesso.
È il caso, per esempio, di Ecocoktail, la rassegna di serate sul tema della eco-sostenibilità organizzate dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia. Momenti di incontro colloquiali e informali, in cui, partendo da tre elementi chiave (energia, pianificazione territoriale e architettura) si arriva a confrontarsi con arte, fotografia, musica e letteratura. Il tutto nello spazio di un aperitivo. Un happy hour diverso ma ugualmente gradevole, che offre la possibilità di approfondire concetti importanti, soprattutto in questo periodo storico. Gli interventi di diverse personalità competenti aiuteranno a focalizzare in ogni serata un aspetto diverso della questione, favorendo un confronto aperto e dinamico, oltre che trasversale. Mercoledì 18 luglio, Claudia Zanfi aprirà il ciclo di incontri, con un focus sull’identità attuale del Mediterraneo, crocevia di contaminazioni, migrazioni e propagazioni. Un’analisi che è stata oggetto del progetto Atlante Mediterraneo, che ha visto artisti, studenti, ricercatori, geografi e sociologi compiere ricerche comparate a Istanbul, Beirut, Nicosia, Tel Aviv, Alexandria, Barcellona: gli effetti della globalizzazione vengono riletti nelle rapide trasformazioni di luoghi ed equilibri sociali e ambientali, in un’ottica di nuovo scambio, flusso e mobilità.
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