Eruzioni Festival a Ercolano
Prosegue fino a domenica la rassegna di Independent Performing Art che coniuga teatro, musica e cinema. Fra gli artisti in programma, Lenz Rifrazioni, Ricci/Forte e la Societs Raffaello Sanzio Non solo Napoli Teatro Festival Italia. La scena campana, pur positivamente condizionata dall’evento che ha monopolizzato l’attenzione del pubblico all’inizio della primavera, non si esaurisce nella grande kermesse partenopea. Ne è esempio il festival Eruzioni, che alle pendici del Vesuvio, nel territorio di Ercolano, coniuga teatro, cinema e musica all’insegna dell’estetica "indie".
L’indipendenza delle produzioni è il fil rouge che ha guidato le scelte artistiche del curatore, Agostino Riitano, nel comporre l’edizione 2009 di Eruzioni, che si concluderà domenica 20 settembre. Cinema indipendente (Von Trier, Cassavetes , Herzog , Solondz e Ophüls) ma soprattutto teatro sperimentale e di ricerca: oggi (17 settembre) con i pluripremiati Patrosformel e La timidezza delle ossa; venerdì con Flatlandia della Socìetas Raffaello Sanzio (leggi una recente intervista a Chiara Guidi); sabato con l’anteprima nazionale del nuovo lavoro di Lenz Rifrazioni, La grande cicatrice_Exilium 02 (basato sul sincretismo dei versi di Ovidio con quelli Paul Celan), seguita dal "concertino al sangue di canzoni d’amore" del bravo Canio Loguercio. Domenica, chiusura affidata a uno degli spettacoli-rivelazione dell’estate ormai languente, Macadamia Nut Brittle, del duo composto da Stefano Ricci e Gianni Forte (leggi la recensione).
A condire le serate al Mav, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano – che consente uno straordinario viaggio nell’età antica grazie a innovative tecniche digitali – la musica dal vivo dei Dj Jeko, UèCervone e della giovane cantautrice valdostana Naif Hérin.
Www: Eruzioni Festival su Myspace
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