Fine maggio 2016 al cinema con Almodovar, Deep ed Emma Watson
Diverse novità questo weekend: oltre all’atteso sequel di Alice in Wonderland di Tim Burton ci aspetta da oggi nelle sale “Julieta” di Almòdovar, direttamente dal Festival di Cannes.
Il nuovo film di Almòdovar e non solo: la settimana cinematografica ha esordito con l’uscita nelle sale di “Alice attraverso lo specchio“,
il sequel del film di Tim Burton, qui solo produttore. Rispetto al film del 2010 il cast si è arricchito di nuovi personaggi: oltre ai protagonisti Johnny Depp e Mia Wasikowska, Anne Hathaway e Helena Bonham Carter ci sono i ruoli dell’attore comico Sacha Baron Cohen e Rhys Ifans. Un seguito ancora più pop e “arty” del precedente.
DIRETTAMENTE DA CANNES
“Julieta“: la pellicola del regista spagnolo è ispirata ai racconti del premio Nobel Alice Munro. Almòdovar affronta la storia di una donna in crisi e della sua vita dopo l’abbandono della figlia. Un racconto drammatico e colmo di pathos, eppure mai lugubre, com’è nello stile di Almòdovar.
“Fiore” di Claudio Giovannese: il film, presentato al Festival di Cannes, è una storia sulla sensibilità offesa e sulla marginalità. É la storia di Dafne e del suo desiderio di riscattarsi da una vita di criminalità, complice la scoperta dell’amore per il detenuto Josh, interpretato da Valerio Mastandrea. Un film ben fatto, che rischia però la retorica dell’outsider.
I FILM ITALIANI
Oltre a “Fiore” ci aspettano altre uscite di film italiani: dalla commedia degli equivoci di Enrico Briguglio “Una nobile causa“, a “il Traduttore“, racconto strappalacrime che parla dell’incontro tra culture diverse in un clima di degrado. Totalmente diversi i temi e i toni di “Fraulien“, una storia solare che invita a sperare e ad aprirsi nei confronti del mondo: il film di Caterina Carone ricorda quelli di Silvio Soldini: una sorridente apologia dell’incontro.
LA STORIA E I SUOI DRAMMI
“Colonia“, il film di Florian Gallenberger, con Emma Watson e Daniel Brühl, è una storia d’amore tormentata ambientata in Cile nel 1973, anno del colpo di Stato di Pinochet. Una coppia ben assortita, per una storia che cerca di commuovere e colpire lo spettatore, calcando forse troppo la mano.
“Tangerine-Mandarini“: Ancora una storia di guerra e degli stravolgimenti che porta sulle vite umane, ambientata questa volta negli anni del conflitto georgiano-abcasa avvenuto nei primi anni Novanta.
IGGY POP E IL CINEMA
Da non perdere “Iggy Pop Live, Basilea“, la ripresa dello spettacolo dell’ “Iguana del rock” al festival Baloise Session a Basilea. Da pregustare in attesa dell’uscita del film di Jim Jarmush presentato all’ultimo Festival di Cannes, sempre dedicato all’ex leader degli Stooges: “Gimme Danger“.
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