Francesco Vezzoli
Genialità e word of mouth. Un’intervista nei saloni di Palazzo Grassi a uno degli artisti italiani più chiacchierati al mondo. Francesco Vezzoli & Maria Luisa Frisa, quando arte e moda viaggiano a tempo. A Palazzo Grassi il 15 febbraio 2012.
Pittura, ricami e video istallazioni sono le forme di comunicazione attraverso le quali esprime la sua visione del contemporaneo uno dei giovani talenti più chiacchierati, ma soprattutto dotati, del panorama artistico italiano. Figlio adottivo di una “coppia di fatto” eccellente, quella composta dalla stilista Miuccia Prada e dalla sua spalla creativa Manuela Pavesi, Francesco Vezzoli è l’incarnazione dell’effimero, il plot narrativo di uno spettacolo che non esiste, il pittore di corte di un mondo in cui non si conosce la pittura.
Reduce dalla suo successo parigino per il “buzzatissimo” 24Hours Museum, Vezzoli racconterà la sua storia e il suo lavoro in un’intervista speciale condotta dal direttore del corso di laurea in design della moda dell’Università IUAV di Venezia, Maria Luisa Frisa. L’iniziativa, presentata a Palazzo Grassi nell’ambito dell’esposizione “Il Mondo vi appartiene“ (in corso sino al 21 febbraio 2012), fa parte del calendario di appuntamenti promossi dalla François Pinault Foundation e si presenta come un succulento duello dialettico.
Da un lato, una delle più grandi conoscitrici e studiose al mondo della storia del costume e sue relative evoluzioni sociali, dall’altra, un talento dell’arte, ampiamente riconosciuto e osannato in tutto il mondo, oltre che geniale osservatore e prestigiatore di segni, parole e pensieri. Perché – non dimentichiamolo – nell’era del vivere a velocità 2.0 saper comunicare conta parecchio.
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