Fratelli di Crozza, 4 dicembre: tutte le incredibili imitazioni
Fratelli di Crozza, puntata del 4 dicembre: tutte le incredibili imitazioni
Il 4 dicembre, in prima serata, andrà in onda la dodicesima puntata di Fratelli Di Crozza alle ore 21.25 sul canale Nove. Il comico genovese Maurizio Crozza tornerà con le nuove divertentissime imitazioni che caratterizzano questa quarta stagione.
Crozza analizza l’attualità sociale e politica dell’Italia con la sua inconfondibile satira. Ogni venerdì sera il comico veste i panni di figure istituzionali, e non solo, per portare sulla scena in maniera ironica l’attuale situazione politica italiana, anche in tempi di Covid-19.
In questa puntata, quindi, Crozza ripercorrerà i dissidi che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa, ovviamente in chiave satirica.
Fratelli di Crozza: in attesa della puntata del 4 dicembre, ecco il riassunto della scorsa
Maurizio Crozza il 27 novembre, in vista delle festività natalizie, ha aperto la puntata con la propria lettera a Babbo Natale: “Caro Babbo Natale, ti parlo da soggetto a rischio a soggetto a rischio” così esordisce. E poi: “Ti scrivo perché quando ero piccolo, la mutua di mio papà passava tutto, ma davvero tutto. Funzionava da Dio. Poi a forza di tagli alla sanità, siamo arrivati all’eccellenza lombarda di Fontana e Gallera”. Infine, questa la sua ultima richiesta: “Mi hanno detto che alcune gocce di argento proteinato aiutano a prevenire il Covid, me ne faresti trovare una quintalata sotto l’albero?”.
Il motivo legato a questo incipit l’ha spiegato successivamente: «Oltre 70 sindaci lombardi hanno scritto a Fontana e Gallera non per chiedere giocattoli, ma per sapere le ragioni dei ritardi dei vaccini anti-influenzali».
Crozza si è quindi esibito nella doppia imitazione di Giulio Gallera e Attilio Fontana, che non compariva ormai da qualche puntata.
Maurizio Crozza è tornato a parlare della sanità in Calabria, esordendo con “Habemus nuovum Commissarium!” in un nuovo monologo dedicato. Ha imitato nuovamente Nino Spirlì, il presidente pro tempore della Regione.
Crozza-Spirlì ha parlato del nuovo commissario per la Sanità calabrese, Guido Longo. «Posso sapere chi è questo Longo? Non lo conosco, non l’ho mai sentito cantare. Sono ignorante in questa situazione. La sto studiando, sono stufo che la Calabria sia terzo mondo, quarto, quinto, ma sto studiando e sono ancora al secondo anno di Calabria» ha detto.
Da De Luca e Berlusconi a Zaia
Il comico genovese ha proposto nuovamente l’imitazione di Vincenzo De Luca, presidente della Campania. «I Campani devono essere orgogliosi della Campania e di aver avuto il grande Maradona. Perché nessuno mi dà il Nobel? Sono l’unico a sorreggere sulle mie spalle la Campania» ha detto Crozza-De Luca.
Inoltre, Crozza è tornato a vestire i panni di Silvio Berlusconi: «Pare che Maradona abbia avuto moltissime donne, proprio come Silvio!». Come nelle ultime imitazioni del politico, Crozza-Berlusconi era confuso e assonnato, si addormentava parlando e mischiava le parole.
Inoltre, Crozza ha fatto la parodia di Carlo Calenda, impegnato nella sua campagna elettorale per assumere il ruolo di sindaco di Roma. Il comico ha anche imitato l’opinionista e scrittore Mauro Corona.
La puntata si è terminata con la sua ormai celebre imitazione di Luca Zaia, presidente della Regione Veneto.
Fratelli di Crozza: le imitazioni del 2020
La seconda parte della quarta stagione di Fratelli di Crozza, in onda dal 18 settembre di quest’anno, ha introdotto alcuni nuovi personaggi.
Il comico si è cimentato nell’imitazione di Irene Pivetti, ex Presidente della Camera. L’imitazione non è sicuramente la più riuscita di Crozza dal punto di vista della somiglianza. Eppure, è risultata molto accurata e apprezzata dal pubblico la riproduzione della prossemica e dei tic verbali del personaggio.
Un’altra figura introdotta dal comico è quella del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, che ha proposto in diverse puntate. Sono risultate delle esibizioni esilaranti, molto apprezzate dal pubblico per le divertenti uscite e battute sulla Azzolina.
Altre imitazioni introdotte sono quelle di Mattia Binotto, manager del team Ferrari, ma anche quelle del professore Alberto Zangrillo e del fisico Carlo Rovelli.
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