Fridays for Future la protesta pacifica di Greta Thunberg
Fridays for Future, l’attività di protesta di Greta Thunberg, giovane attivista svedese. Nasce il movimento Fridays For Future.
Greta Thunberg, 15enne svedese. Il 20 agosto del 2018 si rifiuta di andare a scuola fino al 7 settembre. Il motivo del rifiuto è quello di dare vita ad una protesta pacifica contro il suo governo. Il suo scopo? far rispettare gli accordi sulle emissioni di CO2.
Da quel giorno in poi, tutti i venerdì la ragazza sciopera per il cambiamento climatico non recandosi a scuola.
È così che inizia il movimento di protesta pacifica, Fridays for Future di Greta Thunberg.
Il movimento climate strike di Greta Thunberg
“My name is Greta, I am in ninth grade, and I am school-striking for the climate”
Prendendo d’esempio la studentessa americana della Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, la giovane studentessa annuncia ai genitori la sua intenzione di non recarsi a scuola fino al termine delle elezioni del paese (7 settembre 2018).
Nonostante i genitori non fossero totalmente favorevoli, la figlia invece si è mostrata irremovibile. Ha dato allora inizio all’organizzazione della sua protesta. Scrivendo dei flyer su cui spiegava i motivi del suo sciopero, di cui nota è l’ironica frase
“Since you adults don’t give a damn about my future, I won’t either”
Il 20 agosto 2018 seduta di fronte al parlamento di Stoccolma, Greta in compagnia del suo zainetto, protesta contro il cambiamento climatico.
I Fridays for Future
Il secondo giorno Greta non è più sola, un’altra ragazza si unisce a lei. In poco tempo si è formato un gruppo. Si è poi passati ad un centinaio, poi ad un migliaio.
Dal mese di gennaio 2019, ogni venerdì tutti gli studenti che aderiscono al movimento School Strike for Climate, non si recano a scuola. Nascono i Fridays For Future.
L’obiettivo principale è quello di portare l’attenzione su un argomento di cui si è tenuto poco conto: i cambiamenti climatici. Nello specifico i giovani attivisti chiedono la totale eliminazione dei combustibili fossili, ponendo fine alle emissioni di C02.
Chi può partecipare? La protesta pacifica è inizialmente indirizzata a tutti gli studenti del mondo, ma è generalmente diretta a “persone di ogni età e categoria che sostengono la causa”.
Come si svolgono le manifestazioni? Nessuna violenza verbale o fisica è ammessa. Le attività normalmente svolte si riducono ad “azioni più dirette e con obiettivi specifici, ma sempre pacifiche e non violente, che attirano attenzione sulla nostra causa per il loro coinvolgimento emotivo”.
Dal giorno in cui Greta seduta in terra, manifesta da sola, i Fridays for Future rappresentano oggi un movimento mondiale di protesta climatica.
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