Moda

Genny trench high protection, il capospalla del futuro

Tecnologia e moda si fondono nell’ultima novità in casa Genny con il trench high protection

Genny trench high protection, la novità primavera/estate 2021 della griffe italiana. Moda e tecnologia, una sinergia che volge lo sguardo alla sostenibilità, tematica sempre più sentita dalle aziende italiane ed internazionali.

La maison, per la prossima stagione lancia un trench performante, che assicura protezione da batteri, polveri, fumi, polline e inquinamento. Il trattamento antibatterico è identico a quello attuato per i dispositivi medici chirurgici.

GENNY trench high protection 2021

La novità, tutta Made in Italy, reca il nome di Light Mask Wra-a, una stoffa che promette di promuoversi da apripista per nuovi tessuti sempre più tecnologici, attenti non solo alla salute del pianeta, ma anche di chi li indossa.

L’unico neo di questa incredibile news, purtroppo è nella distribuzione. Almeno per il momento, infatti, il trench high protection di Genny sarà venduto nello store milanese, in via della Spiga, 8. Si, esclude, dunque, una distribuzione eterogenea (momentanea) del trench che sarà il prossimo must have di stagione.

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Genny è un lemma dell’Enciclopedia della Moda di MAM-e.it.

Antesignano del made in Italy e della sua formula vincente (un sapiente dosaggio di moda, industria e sintonia con i gusti del pubblico) Girombelli nel ’68 apre il primo stabilimento per una produzione di qualità sartoriale: un centinaio i dipendenti. Nel ’73 inizia la collaborazione di Gianni Versace, stilista emergente sbarcato prima a Firenze, poi a Milano, dalla natia Reggio Calabria: un sodalizio che durerà fino agli anni ’90 (oltre a Genny, Versace disegnerà ai suoi esordi la linea giovane Byblos e la collezione Complice, nata nel 1975). La complicità con gli stilisti e l’apertura a talenti diversi per origine e vocazione  (da Claude Montana a Keith Varty e Alan Cleaver, da Dolce & Gabbana a Christian Lacroix, da Rebecca Moses a John Bartlett, da Richard Tyler a Josephus Thimister) è la carta vincente del gruppo di Ancona, che, diventato nell’87 una holding finanziaria, ha accentuato la sua vocazione internazionale.” Leggi di più.

Quid in più è nell’etichetta. Ognuna di essa, infatti, recherà la mission del marchio al fine di sensibilizzare la clientela sulla tematica eco-friendly.

 

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