
GIORNATA DEL GATTO: 5 GATTI FAMOSI
Oggi è la giornata internazionale del gatto
Oggi, 17 febbraio, si celebra la giornata internazionale del gatto. L’istituzione della giornata del gatto risale al 1990, e fu scelta la data odierna poiché febbraio è, secondo la tradizione, il mese delle streghe e dei gatti.
La storia dei gatti accompagna quella dell’essere umano da millenni. Basti pensare ad esempio che questi felini erano oggetto di venerazione già nell’Antico Egitto, poiché erano visti come delle divinità. Nel Medioevo invece i gatti furono associati al demonio e non se la passarono molto bene. Successivamente la figura del gatto venne riabilitata, tanto che oggi è uno degli animali più amati in assoluto.

Se c’è un paese che ama i gatti è proprio l’Italia. Infatti, secondo i dati Censis del 2019, i gatti domestici nel nostro paese sono ben 7,5 milioni, mentre i loro “rivali”, ovvero i cani, sono 7 milioni. Gli unici animali più presenti nelle case degli italiani rispetto ai gatti sono gli uccelli (12,9 milioni).
5 gatti famosi nella storia
1) Sir. Winston Churchill era un noto gattofilo. Egli, infatti, amava alla follia il suo gatto Nelson. Churchill gli diede questo nome perché l’aveva visto inseguire un grosso cane fuori dall’ammiragliato, così decise di chiamarlo come l’omonimo ammiraglio. Una curiosità su Nelson: il gatto aveva una poltrona personale nel Consiglio dei Ministri e assisteva alle riunioni.
2) Rimanendo nel Regno Unito, un altro gatto famoso è White Heather, il gatto della Regina Vittoria. L’animale, un bel persiano un pò paffuto, era a tutti gli effetti un membro della famiglia reale.
3) Chi non conosce il famoso Grumpy Cat? Questa gatta, il cui nome significa “gatta scontrosa”, è diventata famosa su internet grazie alla sua espressione che la faceva sembrare sempre arrabbiata. Scomparsa nel 2019, Grumpy Cat aveva una popolarità impressionante, tanto da raggiungere 8,4 milioni di fan su Facebook e 2,7 milioni su Instagram.

4) Un gatto incredibile fu Unsinkable Sam (“l’inaffondabile Sam”). Oscar, vero nome del felino, era un gatto nero presente sulla corazzata Bismarck. Quando la nave affondò a causa dei colpi nemici nel 1941, Oscar si salvò. L’animale si imbarcò poi sulla nave Cossack, anch’essa vittima delle navi nemiche. Oscar si salvò di nuovo e salì su un’altra nave, la Royal Ark. Dopo l’abbattimento della Royal Ark, Unsinkable Sam prese la reputazione di portatore di iella e non tornò mai più a bordo di una nave.
5) Infine, ecco Socks, il gatto dell’ex presidente americano Bill Clinton. Socks si chiamava così perché era nero con le zampe bianche che sembravano dei calzini, appunto dei “socks”. Da randagio quale era, dopo l’adozione di Clinton Socks diventò una star, amato dagli americani e ispirazione per gatti di fumetti nonché di cartoni animati.

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